Threads: la nuova app di Meta che sfida X arriva in Italia e in Europa

Con contenuti più lunghi, immagini, video e la possibilità di modificare i post entro 5 minuti, Threads si propone come un'alternativa più flessibile a X. Ecco come funziona

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Threads, la nuova app social di Meta che si propone come una delle più valide alternative a X, l’ex-Twitter, ha debuttato ufficialmente anche in Italia e nel resto d’Europa ieri, 14 dicembre, alle ore 12:00.

L’app, disponibile per iOS e Android, può essere collegata al proprio profilo Instagram o utilizzata in modo indipendente, tramite l’accesso al sito threads.net.

Threads offre una serie di funzionalità simili a quelle di X, ma con alcune differenze significative. Innanzitutto, i post possono essere più lunghi, fino a 500 caratteri, e possono includere immagini, video, link, sondaggi, GIF e messaggi vocali. Sono inoltre disponibili gli hashtag, le menzioni, il repost e il repost citando.

I contenuti possono essere visualizzati in due feed: “Per te”, che mostra i post selezionati dall’algoritmo, e “Segui già”, che mostra i thread delle persone che si seguono in ordine cronologico.

Una caratteristica interessante di Threads è la possibilità di modificare i post entro 5 minuti dalla pubblicazione. Questa funzione, disponibile su X solo per gli abbonati a Twitter Blue, è gratuita su Threads.

L’arrivo di Threads in Europa rappresenta una sfida per X, che ha perso terreno negli ultimi anni a causa della concorrenza di altri social network, come TikTok e Instagram. Meta spera che Threads possa attirare gli utenti che cercano un’alternativa a X che offra più funzionalità e flessibilità.

Ma come funziona Threads?

Per utilizzare Threads, è necessario scaricare l’app dallo store del proprio dispositivo o accedere al sito threads.net.

Se si sceglie di collegare l’app al proprio profilo Instagram, è sufficiente inserire le proprie credenziali di accesso. In questo modo, sarà possibile importare i propri contatti e i propri follower da Instagram.

Se si preferisce utilizzare Threads in modo indipendente, è necessario creare un nuovo account.

Una volta effettuato l’accesso, è possibile iniziare a pubblicare thread. Per farlo, basta toccare l’icona della matita sul quaderno in basso dello schermo, da smartphone, e in alto da computer.

È possibile scrivere un messaggio di testo, aggiungere immagini o video dalla galleria del telefono, pubblicare un link, effettuare un sondaggio o registrare un messaggio vocale.

Inoltre, è importante regolare la privacy relativamente all’interazione altrui. Per farlo, è sufficiente pigiare sulla voce “Chiunque può rispondere” e scegliere chi può commentare: tutti, solo i profili che si seguono o solo i profili menzionati.

I tag, in fase di rilascio graduale, funzionano su questo nuovo social network in modo diverso da altri: invece di una singola parola, è possibile utilizzarne un’intera frase, anche con spazi e caratteri speciali. Per evitare abusi, al momento è consentito utilizzare un solo tag per post.

Concorrenza a X

Threads offre una serie di funzionalità che potrebbero renderlo un’alternativa interessante a X. Innanzitutto, i post possono essere più lunghi, fino a 500 caratteri. Questo permette di condividere contenuti più articolati e di approfondire argomenti specifici.

Inoltre, Threads offre la possibilità di aggiungere immagini, video, link, sondaggi e messaggi vocali. Questo permette di rendere i thread più coinvolgenti e informativi.

Infine, Threads offre la possibilità di modificare i post entro 5 minuti dalla pubblicazione. Questa funzione è gratuita su Threads, mentre su X è disponibile solo per gli abbonati a Twitter Blue.

L’arrivo di Threads in Europa rappresenta una sfida per X, che ha perso terreno negli ultimi anni a causa della concorrenza di altri social network. Meta spera che Threads possa attirare gli utenti che cercano un’alternativa a X che offra più funzionalità e flessibilità.

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