Cosa vuol dire essere un TikToker? Chiediamolo ad una web star! L’intervista al giovane influencer romagnolo Alex Tonti

Giovanissimi e con tanta voglia di farsi conoscere, le web star raggiungono centinaia di migliaia di follower ogni giorno. TikTok è una delle piattaforme più amate dalla nuova generazione che, con i suoi brevi video, si conferma il social del futuro per l’intrattenimento online. Anche in Italia, il numero di nuovi influencer è in crescita, ed oggi faremo una chiacchierata proprio con uno di loro.

Il TikToker italiano con oltre 200.000 follower: Alex Tonti. Potrebbe essere il ragazzo della porta accanto. Nasce a Rimini venti anni fa, e quest’anno si è diplomato in ragioneria. Come tutti i suoi coetanei, ama passare il tempo in compagnia ed allenarsi insieme ai suoi amici, ma non solo: infatti Alex nella vita di tutti i giorni fa anche l’influencer.

Cosa ti ha spinto a diventare un TikToker?
Ho preso questa strada grazie a Nick Barbiani, tiktoker di 17 anni di Riccione. L’ho conosciuto 2 anni fa su un set di un videoclip musicale: è stato lui che mi ha insegnato come fare i TikTok, diventando anche il mio migliore amico.

A cosa ti ispiri per la realizzazione dei tuoi video?
Non mi ispiro a nessuno, ed è proprio questo il segreto della mia viralità: ogni contenuto è nuovo, originale, creativo e simpatico. Tutto ciò che realizzo è solo il frutto della mia immaginazione.

Il tuo successo su TikTok ha influito nella tua vita quotidiana?
Il successo mi ha cambiato completamente. Sono diventato il più popolare della mia città, Cesenatico, ma ho capito di essere diventato un influencer quando ho iniziato a ricevere nuove attenzioni, che mi hanno permesso di conoscere persone importanti e di avere dei benefit, come regali, inviti in posti esclusivi, sconti, etc.

Sei giovanissimo: la tua famiglia cosa ne pensa della tua carriera sul web?
Inizialmente la mia famiglia non credeva in ciò che facevo. L’anno scorso, quando sono stato bocciato, i miei genitori si sono molto arrabbiati perché avevo trascurato gli studi per impegnarmi di più in questo nuovo percorso. Ora, però, che ho il diploma di ragioneria ed altri sbocchi lavorativi davanti a me, sono più contenti e con calma iniziano a capire quello che faccio.

Ho visto che hai partecipato alla serie “Summertime” di Netflix: ti va di raccontarmi come è stata questa esperienza?
“Summertime” per me è stato un grande pezzo del puzzle della mia carriera, “il passo oltre la gavetta”. Sul set mi sono trovato benissimo: l’ambiente era fantastico e i colleghi sono stati tutti simpaticissimi. Grazie a questa esperienza, sono riuscito a fare molte interviste, e ho ricevuto nuove proposte di lavoro ed opportunità che ancora non posso spoilerare, ma che son sicuro potrete vedere più avanti.

Quali sono i tuoi sogni e i tuoi obiettivi per il futuro?
Nel cassetto attualmente non ho sogni, ho solo i cavetti per caricare il cellulare e il computer: gli unici due strumenti che penso, e spero, mi serviranno in futuro per fare business. Nella testa ho tanti progetti, tante collaborazioni, tante ambizioni che piano piano, insieme alla formazione e allo studio, si stanno realizzando 1 a 1.

@alextontiii

Cos’è successo dopo? ???‍♂️?

♬ suono originale – ALEX TONTI
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