Pasta Cellino Cagliari “al dente”!

Roberto Rullo. Foto Roberto Tronci

Positivo avvio di campionato per la Pasta Cellino Cagliari Dinamo Academy, “matricola” della Serie A2 di basket. La squadra rossoblù ha chiuso il primo mese della stagione con un ruolino di marcia fatto di tre vittorie e due sconfitte, mantenendo, per il momento, inviolato il proprio palazzetto. Un buon cammino, fino a questo momento, per una squadra totalmente nuova e con tanti elementi giovani, che punta ad una serena salvezza, senza disdegnare qualche “colpaccio”, che fa tanto bene al morale.

Bottino pieno in casa, dunque, per la Cagliari Dinamo Academy. Dopo l’esordio vincente con Biella, infatti, la formazione di coach Paolini ha avuto la meglio anche su Legnano e Reggio Calabria, rispettivamente alla terza ed alla quinta giornata di andata. Con i lombardi, dopo essere stati sotto di otto lunghezze, i rossoblù hanno trovato in Keene, Stephens ed Ebeling le chiavi per risalire la china e poi in Rovatti l’uomo in più. Nonostante ciò, l’ultimo quarto è stato combattuto e la vittoria risicata (87-85). Contro Reggio Calabria, invece, il finale è stato decisamente più sereno. Un match convincente per capitan Bucarelli e compagni, con un inizio molto equilibrato e poi l’allungo. I reggini sono stati capaci di riavvicinarsi, ma Cagliari è stata pronta a ricacciarli indietro, nonostante abbia dovuto rinunciare a Marco Allegretti già sul finire del secondo periodo. Il giocatore, dopo un canestro, è ricaduto veramente male, rimanendo a terra per diversi minuti assistito dai sanitari, venendo poi portato via dal campo in barella ed accompagnato in ospedale per accertamenti. Questi ultimi sembra abbiano avuto esito negativo e si sia dunque trattato solo di un grande spavento, ma bisogna attendere gli sviluppi. Il match si è poi concluso con il punteggio di 83-74 per i rossoblù.

Le note un po’ dolenti sono arrivate in trasferta, anche se le due gare disputate lontano dal PalaPirastu sono state giocate con due avversarie molto ben attrezzate, Scafati e Latina. In entrambe le partite la difesa della Pasta Cellino non ha funzionato. La prima gara, infatti, è terminata 70-101, la seconda 82-101. Il roster di Cagliari non presenta grandi doti difensive nei suoi singoli e, per certi versi, è più sbilanciato verso l’attacco, con giocatori di talento, tanto atletismo e punti nelle mani, ma è chiaro che coach Paolini dovrà cercare di trovare un equilibrio. Ha tutto il tempo per farlo, il campionato è lungo. Soprattutto, l’ultimo match disputato, con Reggio Calabria, ha dato buoni segnali a tal proposito.

Per quanto riguarda i singoli, spicca il rendimento della guardia Roberto Rullo, che, fino alla quarta giornata, viaggiava a 16 punti di media in poco più di 28’ di utilizzo per gara. Nella partita con Reggio Calabria non è stato ugualmente efficace (2 punti), ma la giornata no capita, nessuno può essere sempre perfetto. Quando brilla, brilla forte anche Marcus Keene, giocatore dal talento cristallino, che dopo cinque gare risulta il miglior marcatore dei rossoblù, con 16.6 punti a partita. Può, però, ancora crescere sugli altri fronti, compresa la “ricerca” dei compagni ed una maggiore continuità in trasferta, dove, per ora, ha vacillato insieme al resto della squadra. Finalmente coach Paolini ha avuto a disposizione anche il suo pivot titolare, DeShawn Stephens, che sta crescendo di partita in partita e contro Reggio Calabria ha firmato una prova da 20 punti ed 11 rimbalzi, per un bel 32 di valutazione. Buon apporto anche da Lorenzo Bucarelli, che sta confermando una maturità poco comune per un diciannovenne.

Il mese di novembre inizierà, per la Pasta Cellino, con un impegno proibitivo, in casa della Moncada Agrigento, che veleggia nelle zone alte della classifica ed è allenata da quel Franco Ciani che nell’ormai lontana stagione 2002/03 regalò alla Dinamo Sassari il ritorno in Legadue dalla serie B d’Eccellenza, poi proseguirà con una gara sulla carta non troppo difficile, contro la Remer Treviglio, che ha avuto un inizio di campionato piuttosto stentato. Sarà poi attesa da un’altra trasferta, sul campo ostico, e per il momento inviolato, della Soundreef Siena e chiuderà tra le mura del PalaPirastu contro la Virtus Roma del sassarese Massimo Chessa, ora fuori dai giochi per una frattura scomposta ad un dito della mano sinistra, per la cui riduzione è stato necessario un intervento chirurgico.

Exit mobile version