Football Americano: I Crusaders Cagliari vincono il primo derby sardo contro i Sirbons Cagliari

Crusaders Cagliari Max Mandas si divincola tra la polvere (Foto Battista Battino)

Sin dall’inizio dei riscaldamenti risalta la superiorità numerica del team ospite che annovera ben trenta giocatori (con la sola assenza del linebacker Alessandro Ortu), contro i ventitrè cinghiali sardi. L’inizio di marca crociata è travolgente. Apre le danze un irresistibile Riccardo Pili che con un gioco rapidissimo di gambe sfugge a qualsiasi tentativo di strattonamento e si dirige vittorioso verso la linea che appassiona. Il vantaggio si fa subito pesante con il contributo di Carlo Aymerich che ottimizza il delizioso suggerimento del qb Michele Meloni.

Prima che il bottino venga incrementato si assiste ad un ottimo recupero dell’ovale da parte di capitan Stefanino Murgia. Poi via allo show della coppia più consolidata dell’attacco: suggerisce Michele Meloni, concretizza da affar suo Matia Pisu. Il risultato rimane sul 14 – 0 per il tentativo fallito di incremento. In cabina di regia non mancano i continui inviti a nozze, uno molto lungo e preciso non viene afferrato in maniera impeccabile da parte di Aymerich. Le discese verso la meta coinvolgono il giovane Mattia Billardello che ha l’opportunità di mostrare ai presenti le sue qualità di velocista.

Quando proprio non può farne a meno, Michele Meloni sveste i panni di assistman e si erge a risolutore individuale. È sua l’iniziativa che frutta altri sei punti, ulteriormente lievitati da un sempre ben appostato Matia Pisu. Il risultato viene definitivamente bloccato dall’ultimo arrivo in casa Crusaders. Il cestista ventiduenne dei Gherreris San Sperate, Felipe Brisu, dà sfoggio di velocità e presa ferrea del cuoio composito. Merito suo, ma anche del solito quarterback Meloni che sa valutare con perfetta sincronia le movenze del compagno.

Dopo il rientro dagli spogliatoi la squadra in vantaggio continua ad avere la supremazia, contenendo le iniziative locali ma con l’attacco che si fa assorbire dall’ansia di dover segnare a tutti i costi. I falli commessi aumentano a dismisura ma c’è il conforto che i Sirbons non sanno approfittare della situazione anche perché la difesa solo in un paio di circostanze si è trovata in difficoltà nell’arginare qualche tentativo di corsa.

Degno di nota un intercetto di Simone Romellini e l’eleganza con cui Brisu si proietta in end zone avversaria con maestosi giochi di finte eseguiti con progressioni ben ritmate.

Nel dopo gara l’head coach Aldo Palmas, molto contento per il risultato favorevole, è già proiettato verso i prossimi impegni dove certe cose non vorrà più vederle: “Nel secondo tempo la gara si è chiusa a difese inviolate. In realtà dopo una fase iniziale ad altissimi livelli non mi aspettavo un prosieguo così blando. Essendo la prima di campionato la facciamo passare in maniera indolore, ma ci sarà da lavorare sodo in questi giorni che ci separano dalla trasferta di Catania”.

Dalla tribuna qualcuno ha ipotizzato che ci fosse stato un ordine per non infierire eccessivamente contro la franchigia corregionale ma il responsabile del coaching staff smentisce subito: “Questi discorsi non esistono, perché con qualsiasi avversario ti trovi di fronte devi dare sempre il massimo e il nostro è stato un calo autentico dovuto anche all’inserimento di nuove leve che così hanno acquisito pratica ed esperienza per il futuro. A parte tutto è stata una gara sentitissima sia perché era la prima stagionale, sia perché era un derby, insomma non era come le altre ed è ancora più piacevole uscirne vincitori”. E scende nei particolari: “Nel primo tempo sono stati ordinatissimi con rari errori commessi. Forse perché particolarmente contenti di come si stesse mettendo la partita, hanno provato a strafare e questo li ha portati ad entrare in confusione e le cose non sono girate più come prima. In quei casi è necessario cambiare schemi, ma se non sono stati assimilati alla perfezione non portano a niente. Il calo di concentrazione è l’errore più grave che si possa commettere”.

Ora c’è da verificare come ci si troverà a contatto con le avversarie siciliane: “Sono fiducioso per il futuro – conclude Palmas – anche perché mi sta piacendo molto il mix tra i veterani come il classe 1976 Matia Pisu e i meno esperti Billardello e Brisu che hanno giocato un partitone”.

SIRBONS CAGLIARI-CRUSADERS CAGLIARI 00-28
Marcatori: Td Riccardo Pili run + 2 pt addizionali di Carlo Aymerich pass Michele Meloni; Td Matia Pisu pass Michele Meloni; Td Michele Meloni run + 2 pt addizionali di Matia Pisu; Td Felipe Brisu pass Michele Meloni

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