La Sardegna si prepara ad accogliere i migliori triatleti del mondo per la World Triathlon Championship Series, che si terrà a Cagliari il 25 maggio nella suggestiva cornice della spiaggia del Poetto. Questa sarà la terza edizione italiana della WTCS, sempre ospitata nel capoluogo sardo, che consolida una tradizione di eventi internazionali iniziata nel 2016 con le quattro edizioni di World Cup.
L’evento, organizzato dalla Federazione Italiana Triathlon in collaborazione con la Federazione Internazionale (World Triathlon) e il supporto finanziario della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dell’Assessorato al Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Autonoma della Sardegna, rappresenta un’occasione imperdibile per ammirare le gesta dei più grandi campioni di questa disciplina.
Sulla distanza olimpica (1.500 metri nuoto, 40 chilometri bici e 10 chilometri corsa) si sfideranno i migliori triatleti internazionali, tra cui il podio olimpico di Tokyo 2020 al maschile: il norvegese Kristian Blummenfelt, il britannico Alex Yee e il neozelandese Hayden Wilde. A questi si aggiungeranno altri atleti di fama internazionale come Bergere, Vilaca e Hellwig.
Anche al femminile la start list è di altissimo livello, con la campionessa del mondo scozzese Beth Potter e le tre medagliate di Tokyo: la bermudiana Flora Duffy, la britannica Georgia Taylor-Brown e la statunitense Katie Zaferes. Tra le altre atlete da tenere d’occhio figurano Knibb, Waugh, Beaugrand, Lombardi, Coldwell e Lindemann.
Con atleti provenienti da oltre 30 nazioni diverse, la tappa italiana di Wtcs si preannuncia come una delle più prestigiose degli ultimi anni.
La manifestazione inizierà venerdì 24 maggio con le prove percorsi. Sabato 25 maggio, la giornata inizierà con la gara femminile, con partenza alle ore 11:00 e premiazione alle 13:10. Nel primo pomeriggio si disputerà invece la prova maschile, con start alle 15:15 e premiazioni alle 17:20.
Le parole del Presidente FITRI Riccardo Giubilei: “La WTCS di Cagliari è la gara più importante della stagione e chiude la finestra per la qualifica alle Olimpiadi di Parigi. Siamo davvero onorati di poter ospitare le migliori triatlete e i migliori triatleti del mondo, che nelle acque cristalline del Poetto cercheranno di guadagnarsi gli ultimi punti utili per raggiungere il sogno a cinque cerchi. Un grande lavoro di squadra e una visione comune nella voglia di far crescere il triathlon italiano e di fargli assumere il ruolo che gli spetta nel panorama internazionale è la chiave di volta che ci ha permesso di raggiungere questi obiettivi. Desidero ringraziare quanti stanno lavorando da mesi alla realizzazione di un evento che sarà il centro del mondo del triathlon e che già da ora, viste le presenze di altissimo livello, si pone come gara di riferimento tecnico per gli anni a seguire”.