Il cinema d’autore incontra il cinema per ragazzi nella versione di “Pinocchio” realizzata da Matteo Garrone, in onda sabato 30 dicembre alle 21:15 su Rai Movie. Il regista ha messo nella trasposizione cinematografica del capolavoro di Collodi tutto il suo talento per la figurazione e la sua passione per il dettaglio: e ha svelato che il progetto per lui era antichissimo, al punto di aver disegnato addirittura all’età di sei anni un rudimentale storyboard.
La vicenda è stranota: nella storia si raccontano le peripezie di un burattino di legno, magicamente animato, che ha il desiderio di diventare un bambino in carne e ossa. Ben presto Pinocchio si ritrova separato da Geppetto, il suo creatore e “babbo”, e cercherà di ritrovarlo passando attraverso una serie di peripezie e di incontri, con una galleria di personaggi ormai scolpita nella storia della letteratura, dal Gatto e la Volpe alla Fata Turchina, dal Grillo Parlante allo scapestrato amico Lucignolo.
“Le avventure di Pinocchio”, romanzo italiano più tradotto e diffuso nel mondo, ha avuto numerose e illustri trasposizioni cinematografiche. Garrone, per la sua, ha scelto di ridurre il più possibile gli effetti speciali e gli interventi in digitale, con un lavoro meticoloso su trucco e costumi.
Roberto Benigni, che nel suo film del 2002 interpretava Pinocchio, torna qui come Geppetto mentre il burattino è il piccolo Federico Ielapi. C’è anche Gigi Proietti nella parte di Mangiafuoco.
Il film ha vinto cinque David di Donatello e sei Nastri d’argento.
La versione di Garrone è un film che stupisce e affascina per la sua cura dei dettagli e per la sua fedeltà al romanzo di Collodi. Il regista ha creato un mondo fantastico e fiabesco, ma allo stesso tempo realistico e tangibile. I personaggi sono ben caratterizzati e interpretati da attori di talento.
Il film è adatto a un pubblico di tutte le età, ma è particolarmente consigliato ai bambini che potranno immergersi in una storia avvincente e ricca di insegnamenti.
L’analisi del film
La versione di Garrone di “Pinocchio” è un film che si distingue per la sua fedeltà al romanzo di Collodi. Il regista ha voluto ricreare il mondo fantastico del burattino, ma allo stesso tempo ha cercato di renderlo realistico e tangibile.
Il film è girato in un’ambientazione rurale, con paesaggi naturali che contribuiscono a creare un’atmosfera fiabesca. I personaggi sono ben caratterizzati e interpretati da attori di talento.
Roberto Benigni è perfetto nel ruolo di Geppetto, un padre amorevole e preoccupato per il destino del suo figlioccio. Federico Ielapi è un Pinocchio vivace e spensierato, che incarna perfettamente l’ingenuità e la curiosità del bambino.
Il film è ricco di scene memorabili, come l’incontro con la Fata Turchina, la trasformazione di Pinocchio in asino e il rogo di Mangiafuoco.
“Pinocchio” è un film che stupisce e affascina per la sua cura dei dettagli e per la sua fedeltà al romanzo di Collodi. È un film adatto a un pubblico di tutte le età, ma è particolarmente consigliato ai bambini che potranno immergersi in una storia avvincente e ricca di insegnamenti.
