La Porta a Mare di Alghero diventa palcoscenico per i “Risvegli musicali” di Mauro Uselli

Appuntamento domenica 28 luglio alle 8 del mattino per un'esperienza unica tra storia, musica e natura: Uselli al flauto bansuri suonerà in duo con Gian Giacomo Carta alle percussioni indiane

"Risvegli Musicali" ad Alghero, Mauro Uselli

Ad Alghero proseguono i “Risvegli musicali”, la rassegna musicale ideata dal flautista Mauro Uselli, che dopo il grande consenso della performance presso la fontana del Cantar, luogo spesso abbandonato all’incuria ma attenzionato dagli algheresi che lo amano molto, suonerà all’interno della Porta a Mare, il teatro concettuale non definito ma udibile e palpabile, uno dei varchi di ingresso e di uscita dal centro storico.

Domenica 28 luglio alle 08:00 del mattino come di consueto, il maestro algherese suonerà il suo live davanti al mare, fonte di ispirazione come tutto ciò che è manifestazione della natura. Uselli al flauto bansuri suonerà in duo con il bravissimo musicista Gian Giacomo Carta alle percussioni indiane. L’esibizione sarà introdotta dal ricercatore Giulio Bardino che racconterà la storia del luogo. Una vera immersione, storico artistica quella che gli artisti proporranno al pubblico presente: la porta a mare chiusa nel 1728, è stata riaperta quindici anni fa e collega la banchina a via Sant’Erasmo e allo spazio esterno del vecchio ospedale. In questo luogo intriso di storia, vicissitudini e sacralità, Uselli si farà guidare dall’atmosfera vibrante per riproporre il programma musicale mistico e meditativo tipico dei Risvegli.

Un format che diniega tutto ciò che è conformismo e riporta il concetto della musica alla sua vera forma, quella curativa dell’anima, ha trovato soprattutto ad Alghero uno spazio importante tra amanti del genere musicale. Non solo, l’orario che identifica il risveglio, incontra la filosofia dell’artista che con la sua musica carica di forza motrice incornicia il luogo.

Nemmeno la scelta dei luoghi è casuale: sono siti a volte sperduti, lontani dal caos; altre volte luoghi in stato di abbandono, quasi come a voler attirare l’attenzione su di essi, al fine di essere rispettati e valorizzati. Attraverso questo genere di musica e questa filosofia di pensiero Mauro Uselli traduce in suoni l’amore per la città e per la comunità. “I Risvegli Musicali – sottolinea il maestro algherese – sono una serie di incontri unici nella loro specie, azzardati e inaspettati; rimettono in discussione tutto ritrovano e risvegliano l’energia del luogo per fondersi con la bellezza nascosta che possiedono dandole possibilità di emergere”.

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