Si conclude a Orani, nel cuore della Barbagia, la seconda edizione di Biennale Barbagia, la rete degli operatori culturali della Barbagia che riunisce sette comuni: Fonni, Mamoiada, Oliena, Orani, Orgosolo, Orotelli e Ottana. Un progetto nato per valorizzare il patrimonio culturale e artistico del territorio e che ha visto un grande successo di pubblico e partecipazione durante i due anni di attività.
Il weekend dal 5 al 7 luglio sarà l’occasione per celebrare la chiusura del biennio con un programma speciale che comprende la XIV edizione di “Here I Stay Festival”, giunto alla sua quattordicesima edizione, conferma la sua formula vincente: tre giorni di musica, laboratori e arte contemporanea per creare un ponte culturale tra la Sardegna e il resto del mondo.
Il festival si svolgerà nel parco del Museo Nivola e nel bosco di Monte Gonare, con un programma ricco di artisti di fama internazionale, tra cui Black Lips (USA), Porridge Radio (UK), Camilla Sparksss (CH/CA), Crocodiles (USA), Dame Area (IT/ES), Leatherette (IT), Gentilesky (IT) e Angus Bit (IT).
Oltre alla musica, durante il festival sarà possibile visitare la mostra “Pratza ‘e domo. Una casa semiotica mai costruita”, un progetto realizzato dall’artista Nairy Baghramian per il Museo Nivola in occasione del Premio Nivola per la scultura 2023. La mostra, curata da Giuliana Altea, Antonella Camarda e Luca Cheri, esplora il concetto di “casa” come spazio fisico e simbolico, attraverso le opere di artisti come Phyllida Barlow, Nicolas Hsiung, Janette Laverrière, Rosemary Mayer, Win McCarthy, Julie Mehretu, Oscar Murillo, Paulina Olowska, Monika Sosnowska e Mariantonia Urru.
Biennale Barbagia ha proposto, nel corso dei due anni, un cartellone di eventi eterogeneo e di grande qualità, spaziando dalle arti visive al teatro, dalla danza all’enogastronomia. Un’offerta culturale pensata per le comunità locali e per i turisti, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio unico della Barbagia.
Per maggiori informazioni su Biennale Barbagia, “Here I Stay Festival” e la mostra “Pratza ‘e domo. Una casa semiotica mai costruita”, è possibile consultare il sito web museonivola.it/biennale-barbagia o seguire la pagina Facebook @Museo.Nivola.pagina.ufficiale.