Il Festival Itinera sbarca sul suolo italiano. Atterra in Sardegna, per raggiungere il comune di Monteleone Rocca Doria, i prossimi 24 e 25 giugno nell’ambito del festival Cavart, seguendo il fermo proposito di decentrare la cultura, donando visibilità alle aree periferiche d’Europa e generando pari opportunità tra Territori.
Sabato 24 giugno, alle ore 21:00, presso la cava “Su Giardinu” affacciata sul lago Temo, il polistrumentista e insegnante di musica Joan Chamorro, riunirà sul palco di Cavart due musicisti cresciuti nel suo progetto didattico e musicale: la violinista Èlia Bastida e il sassofonista Koldo Munné. I tre musicisti fanno parte del marchio Itinera e si distinguono per il loro repertorio di swing, musica brasiliana, bebop e jazz vocale. Grazie a Itinera è possibile per gli artisti esibirsi in località dove, altrimenti sarebbe difficile programmarli, mentre i musicisti godono della possibilità di fare scambi ampliando il proprio circuito professionale.
Domenica 25 giugno, invece, alle ore 12:00 in Piazza Doria, si terrà un incontro istituzionale con Mario Urrea, presidente dell’Associazione Micropobles de Catalunya, Marcel Marata, direttore del Festival Itinera e Marçal Girbau, del Festival Itinera Europa. Giovanna Fresi, sindaca del Comune sardo di Monteleone Rocca Doria, Alessandro Mura, presidente dell’Unione dei Comuni del Villanova, Giuseppe Savioli, presidente Theatre en vol e Claudia Soggiu, rappresentante di Itinera Europa Festival.
Durante l’incontro ci sarà un omaggio musicale del coro “Logudoro” di Usini, diretto dal maestro Dario Pinna, che consisterà nell’esecuzione di tre brani, di cui uno del repertorio catalano.
La collaborazione tra Festival Itinera e Cavart è un progetto ambizioso destinato ad ampliarsi ad altri micro-paesi della Sardegna e ad altre micro-realtà presenti su tutto il territorio italiano ed europeo.
Spinto dall’Associazione dei Micropobles della Catalogna e Aktive, il Festival Itinera è nato nel 2021 come un’iniziativa culturale, aperta e integrativa in vari micropaesi catalani (paesi con meno di 1.000 abitanti). Lo scopo del festival è quello di far conoscere la realtà di questi micro-paesi attraverso musica di qualità in piccolo formato.
A lungo termine, il festival vuole espandersi fino a raggiungere 400 micro-paesi e replicare l’Itinerario in altri territori europei, traguardo che ha già iniziato a raggiungere con l’incorporazione della Comunità Valenciana e delle Isole Baleari nell’ultimo anno e con la prima edizione quest’anno in Occitania, Sardegna, Isole Canarie e Castiglia La Mancia.