Con le eccellenze del jazz al femminile e il dialogo tra arte e artigianato torna a Mogoro il “Pedras et Sonus” Jazz Festival di Zoe Pia

Dal 17 al 23 agosto tanti gli appuntamenti a Mogoro, con incursioni a Villa Verde e Cabras: in cartellone, tra gli altri, Cettina Donato, Zoe Pia, Valentina Fin, l’XY Duo, Roberto De Nittis con Simona Pittau e tante altre performance tra musica, danza arte circense e arte visiva

Zoe Pia e Cettina Donato. 📷 Roberto Cifarelli

Zoe Pia e Cettina Donato. 📷 Roberto Cifarelli

Un festival che riflette il cuore e l’anima di un’isola, la Sardegna, la sua unicità e la straordinaria varietà di storia, identità, cultura, artigianato, suoni, sapori e profumi e accoglie progetti e spazi condivisi di inedite contaminazioni e emozioni sonore, artistiche, culturali, ancestrali, poetiche, tra jazz, improvvisazione, musica contemporanea, jazz d’avanguardia, world music e musica tradizionale sarda.

La 7ª edizione di “Pedras et Sonus” il Jazz Festival itinerante più importante della Marmilla diretto da Zoe Pia, “moguresa”, clarinettista, launeddista, instancabile sperimentatrice e appassionata ricercatrice della tradizione musicale sarda e del Mediterraneo, ritorna dal 17 al 23 agosto, con un cartellone denso di appuntamenti con oltre 24 ospiti, artisti/e di fama nazionale e internazionale e talenti emergenti.

Sette serate (inizio alle 21:30 o 19:45 o 22:30) con tanti eventi-concerto sensibili alla commistione tra le arti e alla pluralità delle espressioni artistiche oltre la musica, quali la danza, l’arte circense, l’arte visiva, come sempre con un occhio di riguardo alle eccellenze dell’universo jazz al femminile: Cettina Donato, pianista, compositrice, arrangiatrice e direttrice d’orchestra messinese, prima donna italiana a dirigere orchestre sinfoniche di repertorio jazz, nel dialogo sonoro “Mito” con Zoe Pia, in cui Sicilia e Sardegna, mitologia greca e entità ancestrali si incontrano; Valentina Fin, cantante e compositrice italiana con una straordinaria padronanza tra jazz, improvvisazione e repertorio rinascimentale e barocco, si esibirà in solo e con il suo “Cohors Trio” insieme alla danzatrice Camilla Monga.

E ancora Lina Allemano, trombettista e compositrice canadese tra le musiciste più originali e prolifiche del jazz contemporaneo; l’omaggio all’energia femminile con il Collettivo Onoranze De Marchi Madau, con Lella De Marchi, testi poetici e voce recitante, Adele Madau, musiche originali, violino elettrico e live electronics, e Dario Talone, batteria e electro-drums. E poi artisti il cui scenario sonoro unico si apre a diverse possibilità improvvisative e a nuove forme di scrittura musicale come l’XY Duo, con Nicola Fazzini al sax e Alessandro Fedrigo al basso, 2° gruppo di jazz italiano per Top Jazz 2017 e Musica Jazz Magazine.

Poi il pianista, arrangiatore e compositore Roberto De Nittis, incredibile alchimista dei suoni che combina stili e generi musicali totalmente differenti, attraverso anche l’utilizzo di microstrumenti e strumenti giocattolo, si esibirà in compagnia di Simona Pittau, flautista, membro dell’Orchestra Sinfonica di Vienna “Wiener Symphoniker”, e della danzatrice Giselda Ranieri; Ernesto Marciante, cantautore jazz e pianista siracusano che sta conquistando tutti con le sue doti canore al limite della perfezione.

Sede degli appuntamenti di Pedras et Sonus 2024 saranno alcuni dei luoghi più affascinanti di Mogoro, come l’area archeologica del Nuraghe Cuccurada, che accoglierà concerti per quattro serate, la Chiesa di San Bernardino, Piazza Martiri della Libertà, dove si trova la Fiera dell’Artigianato Artigianato Artistico della Sardegna, la Chiesa della Madonna di Cracaxia, l’incantevole edificio sacro di origine medievale immerso nella campagna di Mogoro, mentre il 21 agosto l’appuntamento con Pedras et Sonus Jazz Festival è nel Comune di Villa Verde, nella Chiesa della Beata Vergine Assunta.

Pedras et Sonus Jazz Festival invita come sempre gli artisti ospiti a lasciarsi ispirare dal dialogo tra arte, musica e artigianato, tema portante di quest’anno, al quale è molto legato il festival di Mogoro, paese dell’artigianato per eccellenza con la sua straordinaria arte tessile, i tappeti, gli arazzi e i manufatti in legno, e vedrà in apertura di questa edizione l’inaugurazione della mostra “Nerisonanti” dell’artista emiliano Luca Zarattini, a cura di Chiara Manca, con la sonorizzazione live di Mebitek. L’artista di Codigoro sarà presente al vernissage il 17 agosto alle 19:00, nella sala espositiva al Nuraghe Cuccurada. L’esposizione sarà quindi visitabile per tutta la durata del festival.

L’artigianato nella musica, quindi la liuteria. Il Pedras et Sonus riserva in questa edizione uno spazio speciale al lavoro dei liutai e degli artigiani che si dedicano da anni allo studio e alla costruzione di strumenti musicali, dedicati alla tradizione, ai suoni e ai materiali della Sardegna.

Oltre alle sculture sonanti di Luca Zarattini che verranno suonate da Zoe Pia, saranno presenti alcuni pezzi unici artigianali della liuteria di Andrea Orrù con il suo laboratorio di strumenti musicali handmade, Oran Guitars, a Lunamatrona. Caparbietà, ricerca della perfezione e uno spiccato senso estetico sono alcuni tratti distintivi del suo lavoro. Il liutaio di Oran Guitars sarà sul palco con l’XY Duo, dove Alessandro Fedrigo suonerà un basso artigianale costruito da lui.

E ancora, l’affascinante litofono realizzato dall’artigiano di Mogoro Valeriano Piras, e che al Pedras et Sonus sarà suonato sul palco da Roberto De Nittis.

E poi i bar e i locali (in sardo tzilleri o zilleri) che ospiteranno il “Jatzilleri”, lo spazio jazz club “alla sarda” che nasce dall’incontro tra il Pedras e le attività dei luoghi in cui si tiene il Festival e che ospiterà l’esibizione di altri artisti, anche emergenti, negli aftershow.

A Mogoro il Jatzilleri si svolgerà la sera dopo gli eventi-concerto principali: il 17 agosto al Nuraghe Cuccurada con il dj set e degustazione di vini Ariu del territorio, al Caffè Gitano il 20 agosto con Aliendee, uno dei pionieri e innovatori del beatbox nel mondo, il 21 agosto al Tunnel con Meremetoo Social Club, il 22 al Baradeo con “Where orchids goes to die”. Il 23 invece matinée Jatzilleri al Funtana Meiga nella frazione di Cabras, con il giovane cantautore siciliano Ex Polvere.

Link alla pagina ufficiale del sito per le info e biglietti: pedrasetsonus.it/pesjf-2024.

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