È in digitale il nuovo Ep dell’artista campano Ntò, “999”

Un titolo non casuale: in numerologia la sequenza di tre nove è un numero angelico, l’inizio di un nuovo capitolo di vita, dunque la fine di un ciclo

“999” è il nuovo progetto discografico dell’artista campano Ntò (Stirpe Nova/Believe), anticipato dai brani già presenti sulle piattaforme Senza ‘e te, TVB, Guagliun Sant, Amiezavj, Doje Vote. Completano l’Ep due inediti, Segreto e Love Song. 

Del suo nuovo Ep, Ntò racconta: “999 rappresenta un momento transitorio sia nella vita personale che nella carriera, segna il passaggio definitivo verso la mia indipendenza discografica firmando questa collaborazione tra Stirpe Nova e Believe. Avevo la necessità, partendo dall’autoproduzione fino ad approdare in major, di poter gestire le mie nuove produzioni e il mio catalogo in maniera autonoma e diretta”.

La sequenza di tre nove, in numerologia, è un numero angelico: l’inizio di un nuovo percorso, un nuovo capitolo di vita, dunque la fine di un ciclo, poiché nella numerazione il 9 è l’ultimo ad avere una sola cifra. Un messaggio autorevole che arriva quando si è forti abbastanza da poter completare i propri obiettivi, un invito a sbarazzarsi di ogni energia negativa. Questo concetto è presente in tutti i brani, da quelli che hanno come tema le relazioni sentimentali a quelli che riflettono sulle dinamiche tra persone e i valori della vita quali la dignità, la lealtà, la coerenza.

Il primo inedito è “Segreto”, che racconta di come un rapporto troncato per cause esterne lasci spesso un senso di incompiuto. Dopo una separazione forzata tutto ciò che riguarda l’amato diventa un segreto, un tabù nei discorsi con le amiche, ma soprattutto col nuovo partner, spesso cosciente di questa presenza, ingombrante proprio perché nascosta. Dal sound inizialmente Latin, il brano si trasforma in un rap d’amore crudo, dall’interpretazione e il pathos di pura matrice CoSang.

Il secondo inedito è “Love Song”. La visione matura delle relazioni arriva quando si è consapevoli di cosa si ha veramente bisogno, ponderando attenzioni e sentimenti. Accettare gli eventi significa completare la crescita e consolidare le proprie sicurezze. Come simbolo una collana col nome della label, a suffragio di valori autentici come il lavoro (la musica) e l’autostima che crea, contrapposta al banale ciondolo degli innamorati, immagine di relazioni superficiali e legami costretti, in cui la paura della solitudine e le privazioni dominano. Toni caldi afrobeat e deep house, liriche dal flow cantato.

Antonio “Ntò” Riccardi nasce a Napoli nel 1982. A metà degli anni ’90 fonda i CoSang, il gruppo rap campano più conosciuto ed apprezzato nella penisola. Il loro album d’esordio “Chi More Pe’ Mme” (2005) diventa subito una pietra miliare del genere contando sull’appoggio unanime della stampa musicale e non, tanto da guadagnarsi la pubblicazione di alcuni dei loro verso su importanti riviste letterarie italiane. Evidentemente l’Italia aveva bisogno di una band che parlasse alla gente comune e che raccontasse la vita vera vissuta nelle violente periferie napoletane. Nell’ottobre 2006 i CoSang firmano un contratto di distribuzione con Universal Music che ristampa il primo album e pubblica il secondo ed ultimo capitolo della band: “Vita Bona” (2009), dopo essersi esibiti nei principali live club italiani.

Nello stesso anno (2009) Ntò ha la sua prima esperienza da attore sul piccolo schermo, interpretando il ruolo di “Nino”, il luogotenente di un potente esponente di un clan campano, nella puntata “Anomalia 21” della quarta stagione della serie televisiva “L’Ispettore Coliandro”, fiction scritta da Carlo Lucarelli e diretta dai Manetti Bros, trasmessa per la prima volta su Rai 2 nel marzo 2010. Nel 2011 partecipa con i CoSang al fianco di Enzo Avitabile & Bottari al Concerto del Primo Maggio in Piazza San Giovanni a Roma. Nel 2012 i CoSang si sciolgono, Ntò inizia la sua carriera solista e alla luce dell’esperienza maturata in dieci anni di autoproduzione crea un’area di riferimento che porta il nome di “Stirpe Nova”, la sua crew. Il 5 marzo 2013 esce “Il Coraggio Impossibile” (Stirpe Nova / NoMusic), il suo primo album da solista, che ha esordito al 17° posto della classifica generale Fimi.

Nel marzo 2015 decide di partecipare ad una sceneggiatura per un lungometraggio scritta dai suoi videomaker di sempre, il team Incolore. Lo script si è poi trasformato in “All Night Long” , definito dallo stesso rapper un pulp / grottesco / poliziesco, che lo vede protagonista insieme al suo amico e collega in arte Clementino, interpretando il boss “Saggese” l’uno e “Cinese” l’altro, rivali in affari e nella gestione dei traffici, attorcigliati in una vicenda con tanti equivoci a tratti anche ironici, scaturita da un carico di cocaina saltato in aria nell’auto del primo.

La pellicola ha esordito in anteprima nelle sale UCI di tutta Italia il 3 dicembre, prodotta da EasyCinema, e la colonna sonora è stata curata dagli artisti presenti all’interno del film. Il 21 marzo 2016 riceve per questa interpretazione il Premio Anna Magnani, presso la Casa Del Cinema di Roma, tra i premiati Giancarlo Giannini e Valeria Golino

Da gennaio 2017 Ntò inaugura il canale Vevo e lancia una nuova strategia musicale per soddisfare il frenetico, costante e inappagabile consumo di musica da parte del pubblico dettato dalla digitalizzazione, presentando “Rinascimento” uno street album con uscite mensili, con un sound fresco e al passo, frutto dei numerosi ascolti e studi di ricerca che hanno sempre caratterizzato il suo modus operandi. Il frutto delle sue nuove esperienze matura con l’album “Nevada” a febbraio 2020.

Uscito nella fase iniziale di piena emergenza pandemica da Covid-19, che ha impedito un’adeguata promozione, l’album ha comunque avuto un ottimo feedback di critica e pubblico. Ad oggi l’artista è tornato indipendente e la sua ultima pubblicazione musicale “Senza ‘e te” ha raggiunto il 2° posto nei trend di YouTube, ricevendo migliaia di commenti nei primi minuti dall’uscita.

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