Angelina Mango porta la cumbia a Sanremo: “La noia” è un inno alla vita

La giovane cantante, figlia d'arte, conquista il pubblico con il suo brano che mescola sonorità urban folk con la tradizione della cumbia, un ballo energico e coinvolgente

Angelina Mango a Sanremo 2024

“È la cumbia della noia”, canta sul palco del Festival di Sanremo 2024 dalla giovane ma già molto famosa Angelina Mango. Ma che cos’è la cumbia? E cosa significa questa espressione? In tanti se lo sono chiesto, ascoltando la sua canzone, risuonata per la seconda volta all’Ariston ieri sera.

Allora, la cumbia è una musica popolare, ma anche una danza, che arriva dal Sudamerica e per la precisione dalla Colombia. All’inizio, non era un ballo di coppia ma una danza rituale di gruppo che si ballava in cerchio. Nacque in epoca coloniale, in particolare quando la Colombia venne conquistata della Spagna: questa danza – che allora era appunto una specie di rituale collettivo- veniva ballata dagli schiavi africani che lavoravano nelle piantagioni della Colombia coloniale: si ballava a piedi nudi sulla sabbia, in riva al mare, attorno ad un grande falò. E si chiamava “cumbiamba”. Il nome, a quanto pare, deriva dalla parola africana “kumb” che significa “rumore” o “frastuono”.

Poi le cose sono cambiate: la danza, nel tempo, ha cambiato nome (diventando appunto “cumbia”), si è trasformata in un ballo di coppia ed è diventata famosa. Ha cominciato in fatti a prendere piede un po’ in tutto il Sudamerica, anche grazie all’avvento di radio e televisione. A Panama, la cumbia si è sviluppata in una versione più morbida e rilassata, dove l’origine tribale si avverte meno. Dopo essersi diffusa in America centrale e meridionale, poi anche nel resto del mondo. In Italia esiste anche un Istituto italiano di cumbia, sostenuto da tanti musicisti e appassionati di origine colombiana e non.

Ma su che musica su balla la “cumbia”? I ritmi sono molto simili alle danze africane, mescolati alle sonorità dell’America latina. In Italia, prima di Angelina Mango, anche Adriano Celentano cantò una canzone che parlava di “cumbia”, intitolata “La cumbia di chi cambia” all’interno dell’album “Facciamo finta che sia vero” (album frutto di svariate collaborazioni musicali importanti), del 2011, ed è stata scritta da Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti.

Angelina Mango debutta a Sanremo con “La noia”

Angelina Mango, consacrata alla fama dalla vittoria di Amici 23 nella sezione canto, ha portato ora la cumbia sul palco di Sanremo, inserita in un testo scritto insieme a Madame e Dardust. Il testo è tra i più apprezzati dalla critica e in molti scommettono che si giocherà un posto sul podio nella finale. La cantante, prima di approdare ad amici, aveva già raggiunto una certa fama e aveva ade esempio cantato, sul palco del Primo Maggio, insieme al fratello batterista.

È un pezzo introspettivo e rispecchia l’approccio alla vita di Angelina, la consapevolezza di come questa sia composta da momenti positivi e negativi e di come tutta la gamma di sentimenti siano parte della nostra esistenza. Una produzione urban folk per questo brano che unisce elementi della tradizione e sonorità contemporanee, con anche delle incursioni nell’immaginario musicale dei Balcani (con violino e chitarra classica).

“La noia” mostra un nuovo lato di Angelina, che ancora una volta estende i suoi confini artistici e le sue influenze musicali. In questo brano che balla continuamente su registri differenti, Angelina Mango fotografa in maniera sincera e ironica la condizione della noia e la sua importanza nella vita di tutti noi: la noia è “il tempo”, tempo a disposizione per fare le cose che amiamo e che ci permette di riconoscere il valore della vita che oscilla tra momenti positivi e momenti negativi.

La giovane cantante, 23enne, è figlia d’arte da parte di entrambi i genitori: il papà Giuseppe (Pino) Mango è stato un famosissimo cantautore italiano degli anni ’80 e ’90 ed è scomparso alla fine del 2014. La mamma è Laura Valente, voce dei Matia Bazar dopo l’uscita di Antonella Ruggiero. Morì inseguito a un malore sul palco di un concerto di beneficenza a Policoro: Angelina, allora, era un’adolescente.

Questa sera Angelina, nella serata dedicata alle cover, porterà proprio un brano di suo padre, “La rondine”.

IL TESTO

Quanti disegni ho fatto
Rimango qui e li guardo
Nessuno prende vita
Questa pagina è pigra
Vado di fretta
E mi hanno detto che la vita è preziosa
Io la indosso a testa alta sul collo
La mia collana non ha perle di saggezza
A me hanno dato le perline colorate
Per le bimbe incasinate con i traumi
Da snodare piano piano con l’età
Eppure sto una pasqua guarda zero drammi
Quasi quasi cambio di nuovo città
Che a stare ferma a me mi viene
A me mi viene
La noia
La noia
La noia
La noia
Muoio senza morire
In questi giorni usati
Vivo senza soffrire
Non c’è croce più grande
Non ci resta che ridere in queste notti bruciate
Una corona di spine sarà il dress-code per la mia festa
È la cumbia della noia
È la cumbia della noia
Total
Ah, è la cumbia della noia
La cumbia della noia
Total
Quanta gente nelle cose vede il male
Viene voglia di scappare come iniziano a parlare
E vorrei dirgli che sto bene ma poi mi guardano male
Allora dico che è difficile campare
Business parli di business
Intanto chiudo gli occhi per firmare i contratti
Princess ti chiama princess
Allora adesso smettila di lavare i piatti
Muoio senza morire
In questi giorni usati
Vivo senza soffrire
Non c’è croce più grande
Non ci resta che ridere in queste notti bruciate
Una corona di spine sarà il dress-code per la mia festa
È la cumbia della noia
È la cumbia della noia
Total
Ah, è la cumbia della noia
La cumbia della noia
Total
Allora scrivi canzoni?
Si, le canzoni d’amore
E non ti voglio annoiare
Ma qualcuno le deve cantare
Cumbia, ballo la cumbia
Se rischio di inciampare almeno fermo la noia
Quindi faccio una festa, faccio una festa
Perché è l’unico modo per fermare
Per fermare
Per fermare, ah
La noia
La noia
La noia
La noia
Muoio perché morire
Rende i giorni più umani
Vivo perché soffrire
Fa le gioie più grandi
Non ci resta che ridere in queste notti bruciate
Una corona di spine
Sarà il dress-code per la mia festa
È la cumbia della noia
È la cumbia della noia
Total
Ah, è la cumbia della noia
La cumbia della noia
Total
Total

Fonte Agenzia DIRE.it

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