Bach e la musica del Seicento protagonisti degli appuntamenti in programma questa settimana con il Festival Internazionale di musica antica “note senza tempo”.
La Biblioteca del Convento dei Frati Minori di Santa Maria di Betlem ospita fino a domani, venerdì 9 ottobre, la Masterclass di violino barocco dal titolo “Le sonate e partite di Bach”.
La masterclass, rivolta principalmente agli studenti dei conservatori e dei licei musicali, verterà sulla ri-lettura delle sonate e partite per violino solo di J. S. Bach, caposaldo indiscusso da oltre tre secoli di tutta la letteratura violinistica. Verranno approfonditi i principali problemi tecnici e musicali dal punto di vista filologico, alla luce di un’esperienza che da circa 60 anni ci hanno lasciato in eredità grandi maestri dell’esecuzione “storicamente informata”, basata sui testi dell’epoca, riguardanti aspetti sacrificati in nome del violinismo romantico e prettamente virtuosistico.
Docente di questo importante momento formativo, il violinista Attilio Motzo, violinista sardo, docente al Conservatorio “G.P. da Palestrina” di Cagliari e massimo esperto della materia.
Sempre domani, alle 20:30, le atmosfere della musica barocca prenderanno forma e sostanza durante il concerto dal titolo “Il virtuosismo italiano del ‘600”. Attilio Motzo al violino barocco e Fabrizio Marchionni al clavicembalo proporranno al pubblico brani di repertorio dei compositori Giovanni Bassano, Dario Castello, Marco Uccellini, Antonio Bertali e Domenico Scarlatti.
Diplomatosi con il massimo dei voti e la lode sotto la guida di Renato Giangrandi presso il Conservatorio “G. P. da Palestrina” di Cagliari, Attilio Motzo ha seguito i corsi di perfezionamento dell’Accademia Chigiana di Siena con Salvatore Accardo e Franco Gulli. Successivamente ha frequentato i corsi di Quartetto con Piero Farulli presso la Scuola di Musica di Fiesole e l’Accademia Chigiana di Siena ottenendo il diploma di merito. Ha collaborato per molti anni in qualità di primo violino con le più svariate formazioni cameristiche e orchestrali.
Dal 1984 si dedica alla musica barocca e classica con strumenti originali. Ha suonato in molte formazioni quali L’Orchestre des Nations, Modo Antiquo, Ensemble Baroque de Limoges, Hesperion XX, Orchestra Barocca Italiana, Academia Montis Regalis, sotto la direzione di personalità di spicco nel panorama della musica barocca come Jordi Savall, Bartold Kuijken, Ton Koopman, Christophe Coin, Luigi Mangiocavallo e Masaaki Suzuki. Collabora attualmente con varie associazioni musicali in Italia e all’estero.
È primo violino dell’Ensemble Auser Musici di Pisa. Ha registrato, con il violino barocco, le Sonate e Partite per violino solo, pubblicate dalla casa discografica Inviolata e, recentemente con il clavicembalista Fabrizio Marchionni, le Sonate per Violino e Clavicembalo di J. S. Bach. È docente di violino presso il Conservatorio di Musica “G.P. da Palestrina” di Cagliari.
Fabrizio Marchionni è nato a Cagliari nel 1976, si è diplomato in Organo e Composizione Organistica, Pianoforte, Clavicembalo e Composizione al Conservatorio “G.P. da Palestrina” della sua città; nel 2001 consegue il Diploma di Alto Perfezionamento in Composizione presso l’Accademia Musicale Pescarese. Ha partecipato, in qualità di interprete e compositore, a numerosi concorsi nazionali ed internazionali, ottenendo sempre importanti riconoscimenti. In qualità di organista, pianista, fortepianista e clavicembalista, ha inciso e tenuto concerti in tutta Europa, invitato da prestigiose associazioni musicali e culturali, il suo repertorio spazia dalla musica antica a quella contemporanea, dal jazz alla musica popolare.
Studioso dei linguaggi musicali, ha scritto per svariati organici vocali e strumentali e ha tenuto concerti in tutta Italia ed Europa. Nelle sue trascrizioni, elaborazioni e composizioni propone il rinnovamento del linguaggio attraverso lo sviluppo degli elementi latenti nelle strutture musicali della tradizione. Ha pubblicato registrazioni che lo vedono impegnato nell’interpretazione delle proprie composizioni organistiche e pianistiche.
Ha collaborato in qualità di organista e clavicembalista con il coro e l’orchestra della Fondazione del Teatro Lirico di Cagliari con la quale ha inaugurato, in qualità di organista solista, la stagione sinfonica 2007-2008. Ha inciso, in veste di clavicembalista, con il violinista Attilio Motzo, l’integrale delle sonate per violino e clavicembalo di J. S. Bach per l’etichetta Inviolata (2014). È docente di Teoria, Ritmica e Percezione musicale presso il Conservatorio Statale di Musica “G. P. da Palestrina” di Cagliari.