Ultima giornata oggi in Gallura per il festival San Teodoro Jazz, la rassegna ideata e diretta dal clarinettista teodorino Matteo Pastorino (da anni trapiantato a Parigi), patrocinata e supportata con forza e convinzione dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di San Teodoro.
Il primo appuntamento, oggi, si terrà presso i Giardini di Cala Brandinchi, alle 18 con il trio del giovane e talentuoso sassofonista Elias Lapia, vincitore nel 2019 vincitore della XVIII edizione del Premio Internazionale Massimo Urbani e del Premio Imaie. Il musicista originario della provincia di Nuoro, sarà accompagnato da Nicola Muresu al contrabbasso e Francesco Ciniglio alla batteria.
A seguire, concerto e jam session con ospiti a sorpresa presso “Galusè” (via Tirreno 13) per chiudere in bellezza la quarta edizione del festival San Teodoro Jazz.
L’ingresso ai concerti è libero.
La manifestazione quest’anno si è caratterizzata per una cinque giorni ricca di concerti, masterclass, presentazioni e jam session con il quintetto del batterista Roberto Gatto, il pianista statunitense Danny Grissett, il sassofonista Francesco Bearzatti, il chitarrista Federico Casagrande, e poi il bassista Dario Deidda, il batterista Francesco Ciniglio, il quintetto Entropy, l’hammondista Jim Solinas, tra gli altri.