Cooperativa Teatro e/o Musica: è partita a Sassari la rassegna “Versioni femminili”

Claudia Crabuzza protagonista della prima serata della kermesse. Rita Casiddu e Silvia Pilia le prossime in scena il 12 e il 19 dicembre alle 20:30 nella Sala Concerti del Teatro Verdi

Claudia Crabuzza

Claudia Crabuzza

È partita lo scorso 5 dicembre la rassegna “Versioni femminili”, organizzata dalla Cooperativa Teatro e/o Musica con la partecipazione di tre numi tutelari della musica isolana: Claudia Crabuzza, Rita Casiddu e Silvia Pilia si cimentano nell’omaggio a tre grandi artiste: Violeta Parra, Mina e Gabriella Ferri. Dal Sud America all’Italia, dal bel canto alla tradizione popolare per una rassegna cominciata nel migliore dei modi e che fin da subito si è preannunciata estremamente appassionante.

La kermesse si svolge nel salotto della Sala Concerti del Teatro Verdi di Sassari. Crabuzza, compositrice e cantante algherese (vincitrice della targa Tenco nel 2016 con l’album “Com un soldat” per la migliore opera in dialetto e lingue minoritarie), ha presentato il suo spettacolo “Difesa di Violeta Parra”. Il concerto è un tributo alla cantautrice cilena celebre per la sua opera di recupero delle tradizioni del Cile e per la sua protesta sociale. L’esibizione trova la sua cifra stilistica nella commistione fra musica e parole — quelle di Violeta Parra, ma anche del fratello Nicanor. Poeta, matematico e fisico, considerato uno dei massimi esponenti della poesia cilena, Nicanor Parra ha scritto fra le altre opere “Defensa de Violeta” in onore alla sorella e al suo mai troppo riconosciuto lavoro di ricerca nel patrimonio culturale del Cile. Gli adattamenti dei brani in italiano sono a cura della stessa Claudia Crabuzza.

Il prossimo appuntamento è previsto per lunedì 12 dicembre alle 20:30. Rita Casiddu, accompagnata da un ensemble d’eccezione, omaggerà una delle più grandi voci della popular music italiana. “Mina ritratta in bianco e nero” è il titolo dello spettacolo che prende le mosse dal vasto repertorio della cantante cremonese, che attingeva dalle composizioni di grandi nomi come Modugno, Tenco, Serrat e altri. Il tutto spingendosi fra le trame del jazz, della fusion e del tango (solo per citare alcune delle tessiture armoniche che andremo a sentire), nelle corde vocali di Rita Casiddu e nelle mani di musicisti del calibro di Lorenzo Sabattini (basso), Simone Sassu (pianoforte) e Jacopo Careddu (batteria).

Silvia Pilia chiuderà la rassegna il 19 dicembre (sempre alle 20:30) con un omaggio a Gabriella Ferri. “Fior de limone” è il nome dello show nel quale la cantante sarda sarà accompagnata da Angela Colombino (chitarra e voce) e Carlo Doneddu (chitarra). Il concerto renderà tributo alla carismatica cantautrice e attrice romana: «una occasione di incontro con l’artista ed il suo mondo, senza nessuna presunzione, ma piuttosto un’esperienza circolare, uno “spazio-tempo” in cui ognuno si possa sentire protagonista».

Stefano Mancini, direttore artistico della Cooperativa Teatro e/o Musica, ha sottolineato l’importanza di una proposta artistica così eterogenea: «Lo spazio salottiero si presta bene ad iniziative concertistiche in acustico con ospiti di vari generi. Dopo il recente successo degli appuntamenti “Meraviglie musicali degli impressionisti” ci piace ora dare ancora spazio ai talenti del nostro territorio. (…) Esperienze diverse ma significative di una realtà musicale che testimonia che l’importante versione femminile del canto unisce talenti unici».

Exit mobile version