Time in Jazz svela un altro nome del suo cartellone: i Guano Padano

Il gruppo, miscela di stili e sonorità in cui si fondono rock, country, blues, tex-mex, surf, improvvisazioni jazz e atmosfere da western, è atteso in una delle quindici tappe “in decentramento”, che verranno svelate il 21 aprile

Guano Padano

Guano Padano

Una miscela vibrante di stili e sonorità in cui si fondono rock, country, blues, tex-mex, surf, improvvisazioni jazz e atmosfere da western alla Morricone. È la formula che fa dei Guano Padano una delle proposte più originali della scena musicale italiana degli ultimi tre lustri.

Il trio di Alessandro “Asso” Stefana (chitarra), Danilo Gallo (basso) e Zeno De Rossi (batteria) è un altro fiore all’occhiello dell’edizione numero trentasei di Time in Jazz, il festival ideato e diretto da Paolo Fresu tra la sua Berchidda e le altre piazze del nord Sardegna lungo le quali si snoderà dall’8 al 16 del prossimo agosto: tra i protagonisti, i già annunciati Eivind Aarset col suo quartetto, la cantante Serena Brancale, Roberto Ottaviano in duo con Rob Luft, e il cast del progetto “Good Old Boys Grand Orchestra”, ovvero i Colle der Fomento, Kaos e Dj Craim e il quartetto La Batteria.

I Guano Padano si formano nel 2007 e debuttano due anni dopo con l’omonimo album, che vede le collaborazioni di Gary Lucas, Chris Speed, Bobby Solo e Alessandro Alessandroni. Pubblicato nel 2012, anche il secondo disco, “2”, si avvale di partecipazioni di prestigio come quelle di Mike Patton, Marc Ribot e Paul Niehaus.

Ispirato all’omonima antologia di scrittori statunitensi curata da Elio Vittorini, nel 2014 esce “Americana”, mentre è del 2017 la partecipazione dei Guano Padano all’album di Sam Amidon “The Following Mountain. Del 2021 è invece la testimonianza discografica più recente, l’EP “Back and forth”, impreziosito nel brano di apertura dal contributo di Bill Frisell.

A Time in Jazz i Guano Padano sono attesi in una delle quindici tappe “in decentramento” del festival: per scoprire quale, occorre aspettare fino al 21 di questo aprile, quando il cartellone completo verrà presentato ufficialmente a Berchidda in una giornata che, oltre alla conferenza stampa (che si terrà per la prima volta in 35 anni di Time in Jazz proprio nel paese ai piedi del Limbara), prevede altri appuntamenti.

Per informazioni, la segreteria organizzativa risponde al numero 320.3874963 e all’indirizzo di posta elettronica info@timeinjazz.it.

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