Successo di pubblico per la XVII edizione del festival “Pensieri e Parole: libri e film all’Asinara”

Tanti i giovanissimi presenti alle tre giornate di libri, film e musica nell'Isola Parco

Pensieri e Parole libri e film all’Asinara 2022. ? Daniele Loi

Tre serate di successo per un cartellone di spettacoli, concerti, presentazioni di libri, film e documentari il tutto immerso nel suggestivo palcoscenico naturale dell’isola parco. La diciassettesima edizione del festival “Pensieri e parole: libri e film all’Asinara” curato da Sante Maurizi per Cinearena ha raccolto anche quest’anno un ampio consenso da parte del pubblico. Per il secondo anno consecutivo la manifestazione è stata allestita accanto al molo di Fornelli a due passi dal mare.

Non siamo scaramantici 17 è un numero che ci piaceha detto Maurizie che ci fa già pensare alla prossima edizione quando il nostro Festival diventerà maggiorenne”.

Ad introdurre la 3 giorni con un’atmosfera densa di fascino è stato lo spettacolo “La fisarmonica verde” scritto e interpretato da Andrea Satta, con Angelo Pelini al pianoforte, e musiche dei “Tetes de Bois” Applausi per i protagonisti sul palco, tra cui Valia Santella premiata con il David di Donatello per la migliore sceneggiatura originale di “Ariaferma” il film di Valerio Costanzo girato nelle ex carcere di San Sebastiano. A dialogare con il pubblico anche i giornalisti Flavio Tranquillo e Andrea Sini e il regista Antonello Grimaldi.

Assente invece uno degli ospiti più attesi Valerio Mastandrea. “Sino all’ultimo momento ho sperato di partireha spiegato in un video messaggionon ho il covid ma ho la febbre e con la febbre ormai non si può più partire”.

Grande interesse per la presentazione dei libri tra cui “Isole carcere” di Valerio Calzolaio sul palco insieme al direttore dell’Ente parco Vittorio Gazale.

La proiezione di film e documentari ha accompagnato il festival con alcune produzioni di grande successo del 2022 come tra cui “Diabolik” dei Manetti Bros e “Il muto di Gallura” di Matteo Fresi. A raccogliere gli applausi del pubblico anche i documentari presentati su alcuni dei temi cardine del festival tra questi “Dove nasce il vento” di Francesco Tomba e “Sulle arie, sulle acque” di Vittoria Soddu.

Tanti giovanissimi hanno preso il battello a Stintino per seguire il Festival dell’Asinara grazie anche alle interessanti proposte musicali del festival. Sono stati accolti con grande calore i concerti di Ainos: Bandito e solosalvo e Paolo Baldini, Forelock e Matteo Muscas.

Anche in questa edizione molti spettatori hanno risposto al gioco della “biblioteca ideale” che invita a portare con sé un libro da donare alla costituenda “Biblioteca dell’Asinara” che comincia a prendere corpo.

Il festival non si conclude qui ma proseguirà il 3 settembre con un’intensa giornata di programmazione articolata tra Cala d’oliva e Porto Torres in occasione del trentennale delle stragi di Capaci e via D’Amelio.

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