“Navalny”: torna nelle sale il documentario sull’attivista politico russo

Dopo la morte dello strenuo oppositore di Vladimir Putin, avvenuta all’età di 47 anni lo scorso 16 febbraio, il film torna al cinema per una serie di proiezioni evento

📷 Depositphotos

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“Navalny” di Daniel Roher torna nelle sale dopo la morte del leader dell’opposizione russa Alexei Navalny. Avvocato, attivista, politico, fondatore del partito Russia del Futuro e della Fondazione Anti-corruzione e strenuo oppositore di Vladimir Putin, Navalny è morto all’età di 47 anni lo scorso 16 febbraio in carcere. In seguito alle numerose richieste da parte delle sale italiane, il film torna al cinema per una serie di proiezioni evento (qui la lista delle sale iwonderpictures.it/navalny).

Un anno fa, a marzo 2023, “Navalny” vinceva l’Oscar come Miglior Documentario. Distribuito da I Wonder Pictures e IWonderfull nel 2022, il doc è un’indagine approfondita condotta grazie a testimonianze dirette degli eventi successivi all’agosto 2020, quando si ammalò all’improvviso su un volo tra Tomsk e Mosca. Dopo un atterraggio di emergenza a Omsk, Navalny fu ricoverato in ospedale, dove cadde in coma. Trasportato d’urgenza a Berlino, ulteriori accertamenti hanno rilevato tracce di avvelenamento. Il film ricostruisce l’indagine che ha portato a scoprire la verità sull’accaduto.

“Quando abbiamo deciso di distribuire in Italia Navalny – spiega dalla Berlinale Andrea Romeo, fondatore e direttore editoriale di I Wonder Pictures – sapevamo di lavorare su una storia molto attuale e che per la stessa volontà del protagonista sarebbe finita come inizia, cioè con il suo omicidio. Il film è una grande opportunità per capire qualcosa di più di quanto da trent’anni sta succedendo in Russia. Il documentario – prosegue Romeo – è anche un oggetto cinematografico originalissimo, e credo che l’Oscar per vinto l’anno scorso celebri adeguatamente un’opera cinematograficamente unica e importante”.

Alexei Navalny nel corso degli anni ha svelato molte verità scomode attorno al governo russo e ai potenti oligarchi che lo compongono e lo sostengono, non ultima la rete di corruzione e l’enorme giro di denaro e potere attorno a queste figure, a partire da Vladimir Putin. Rientrato in Russia il 17 gennaio del 2021 e incarcerato con l’accusa mai provata di appropriazione indebita, Navalny non è mai stato rilasciato, fino alla sua morte.

Il documentario è disponibile anche in streaming su IWonderfull Prime Video Channel e su iwonderfull.it.

Fonte Agenzia DIRE.it

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