La caccia ai tornado è aperta: al cinema arriva “Twisters”

A 28 anni dal cult di Jan de Bont, Lee Isaac Chung dirige un nuovo capitolo della saga con Daisy Edgar-Jones e Glen Powell nei panni di due cacciatori di tornado alle prese con tempeste spettacolari e una pericolosa love story. Pronti per un’estate ricca di brividi?

Daisy Edgar-Jones e Glen Powell protagonisti di “Twisters”

Daisy Edgar-Jones e Glen Powell protagonisti di “Twisters”

Non poteva che approdare nelle sale cinematografiche nel pieno della stagione estiva “Twisters” di Lee Isaac Chung: se siete alla ricerca di un po’ di refrigerio dalle temperature che ci affliggono, infatti, le spettacolari tempeste di questa pellicola a base di tornado sapranno di certo darvi sollievo e offrirvi due ore di puro intrattenimento, a patto di non essere troppo impressionabili e di sentirvi letteralmente sradicare dal pavimento della multisala insieme alla poltroncina reclinabile e ai popcorn!

Il film arriva nelle sale italiane il 17 luglio, forte del suo prequel “ispiratore”, ovvero il blockbuster “Twister” diretto da Jan de Bont uscito negli Stati Uniti nel 1996 e caratterizzato da effetti visivi rivoluzionari e da una sceneggiatura firmata niente meno che da Michael Crichton, il creatore del prolifico mondo di “Jurassic Park”, e Anne Marie-Martin; allora, a vedersela con i tornado, erano Helen Hunt e Bill Paxton, interpreti di una coppia di studiosi in procinto di divorziare, ma anche di scoprire come prevenire il formarsi delle trombe d’arie con un anticipo utile a mettere in salvo le potenziali vittime. Una pazza corsa verso il pericolo, dunque, con tanto di citazioni de “Il Mago di Oz” e un nucleo narrativo solido, con una protagonista femminile caratterizzata a tutto tondo, ben oltre gli spettacolari pickup super ammortizzati e le mucche vorticanti nell’occhio del ciclone.

Dopo 28 anni, dunque, una nuova eroina si staglia sull’orizzonte cinematografico, di “Twisters”: Kate Cooper (Daisy Edgar-Jones) è una cacciatrice di tornado, rimasta traumatizzata da un grave incidente causato da una tromba d’aria durante gli anni universitari e dunque ormai lontana dalla ricerca sul campo; la vita d’ufficio, a New York, forse non le si addice, ma Kate non ha il coraggio di uscire dalla sua quieta routine e continua a studiare i percorsi dei tornado al sicuro, tra le solide mura di un palazzo di città. A fare breccia nella sua comfort zone arriva Javi (Anthony Ramos), amico e collega che le chiede di tornare in azione per effettuare dei test su un nuovo sistema di tracciamento di sua invenzione.

Inizialmente riluttante, Kate accetta la proposta; la situazione si complica quando la sua squadra incrocia quella di Tyler Owens (Glen Powell), star dei social media famoso per le sue imprese spericolate proprio a caccia di tornado. La stagione delle tempeste entra nel vivo e fa da scenario agli incontri-scontri tra i due team, che pur perseguendo obiettivi decisamente diversi, finiscono per ritrovarsi a collaborare quando nell’Oklahoma centrale stanno convergendo dei sistemi temporaleschi che potrebbero essere fatali per la popolazione. Tra un tornado e l’altro, una tempestosa love story tra i protagonisti è nell’aria e c’è da scommettere che il fascinoso Tyler giochi le sue carte con Kate, portando un ulteriore tocco di vivacità alla vicenda.

Del resto, la sceneggiatura del film è firmata da Mark L. Smith, già autore per Alejandro González Iñárritu e George Clooney, garanzia di qualità, in particolare, per la scrittura dei personaggi, così come il regista Lee Isaac Chung, che nel 2020 ha diretto il delicato dramma familiare, pluri-candidato e premiato a Golden Globe e Oscar, “Mirari”; a garantire la giusta dose di adrenalina al film, sono invece i produttori della Amblin Entertainment, Frank Marshall e Patrick Crowley, che hanno al loro attivo numerose saghe di successo, come “Jurassic Park”, “Indiana Jones” e “Bourne”.

Le aspettative sono dunque molto alte e dagli Stati Uniti, in cui il film è uscito la scorsa settimana, già arrivano recensioni positive, unite ad alcuni piccoli, innocui spoiler che non mancheranno di entusiasmare gli appassionati del film originario; James Paxton, il figlio di Bill Paxton -protagonista maschile del primo capitolo-, ha deciso infatti di comparire in “Twisters” per un breve cameo: da neonato, James era stato presente sul set insieme ai suoi genitori e con questa nuova partecipazione ha scelto di rendere omaggio al padre, scomparso nel 2017.

Per gli appassionati di speciali mezzi da strada, più che resistenti alle “intemperie”, ci sarà un gradito ritorno: il pickup Ram 2500, guidato dai protagonisti del film nel 1996, torna in una versione decisamente potenziata, il Ram 1500 RHO 2025, che vede al volante uno spericolato Glen Powell; qui il video della campagna “Answer your calling” legata al film.

Pronti per salire a bordo?

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