Mercoledì a Sassari la conferenza “Salvator Ruju e/o Agniru Canu, poeta e novelliere”

Proseguono le conferenze del ciclo Cultur(al) serale all’Istituto Tecnico Industriale “G. M. Angioy”, organizzate dai docenti e dagli alunni del Corso d’Istruzione per Adulti e aperte al territorio. Mercoledì 3 aprile 2019 alle 17:30, nell’Aula Magna dell’Istituto in Via Principessa Mafalda di Savoia, è in programma il quarto incontro nel quale si affronterà un argomento letterario rendendo omaggio ad un grande poeta sassarese, Salvator Ruju, noto con lo pseudonimo di Agniru Canu. La conferenza a ingresso libero dal titolo “Salvator Ruju e/o Agniru Canu, poeta e novelliere” avrà come relatori la Prof.ssa Caterina Ruju nipote del poeta, il Prof. Mario Marras e il Prof. Giambernardo Piroddi. L’introduzione e i saluti saranno a cura del Dirigente Scolastico dell’Istituto Prof. Luciano Sanna. Moderatrice sarà la Prof.ssa Laura Lanza.

Salvator Ruju (Sassari, 6 maggio 1878 – Sassari, 21 giugno 1966) è stato poeta, scrittore e giornalista, noto come Agniru Canu nelle opere in sassarese. Autore prolifico, laureato in Giurisprudenza a Sassari e in Lettere a Catania con Luigi Capuana, visse fra la città natale e Roma, dove frequenta Grazia Deledda e Guelfo Civinini, e collabora con La Nuova Sardegna, La Riviera Ligure, La Tribuna, Il Tempo, etc. Fra le raccolte di versi in sassarese: “Agnireddu e Rusina” (1956) e “Sassari vèccia e nòba” (1957). Gli sono intitolati il Premio di Poesia “Agniru Canu”, istituito nel 1978 al centenario dalla nascita, l’ITAS omonimo (Istituto tecnico per le attività sociali) e la Piazza Salvator Ruju nel centro di Sassari, dove dal 1980 è collocato un ritratto in bronzo realizzato da Gavino Tilocca.

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