Ennesima perla della Dinamo Banco di Sardegna Sassari che, in gara-1 della semifinale playoff, ha sbancato il Mediolanum Forum, imponendosi sulla A|X Armani Exchange Milano con il punteggio di 86-79, di fatto ribaltando in proprio favore il fattore campo. È lunga, lunghissima, perché la serie si gioca sulla lunghezza di cinque gare, ma il match di oggi è stato un capolavoro. Non il primo, sicuramente, forse una “semplice” conferma, ma meraviglioso.
Avvio sofferto per la Dinamo, che si ritrovava l’area sbarrata da cinque omoni alti alti ed aggressivi. L’Olimpia partiva con un parziale di 5-0 e per la Dinamo era Smith a risolvere il momento di impasse, con cinque punti consecutivi che riportavano il match in parità. In campo regnava l’equilibrio, il Banco metteva per la prima volta il naso avanti con un canestro di Gentile, sul 16-15, a 19″ dalla prima sirena ed il quarto terminava poi sul 18-16 per i padroni di casa.
Al rientro in campo i biancoblù iniziavano a ringhiare in difesa e piazzavano un break di 13-0 che li faceva volare sul 29-18. Ancora Gentile, poi Pierre, Polonara e Thomas: erano loro a dare la prima spallata alla partita. Milano si ricomponeva, trovando in James e Nunnally la sua ancora di salvezza, ma la Dinamo teneva botta e restava avanti. All’intervallo il tabellone segnava 41-35 per la formazione di coach Gianmarco Pozzecco.
Al rientro sul parquet l’Olimpia rientrava sul -1, grazie a Cinciarini e Micov, ma Thomas fermava il break. Le due squadre rimanevano vicine, a 7’01” dalla terza sirena l’ex di turno, Jeff Brooks, metteva a segno il pareggio (44-44) e si procedeva con alterni vantaggi. Dopo tanto avuto, in questo quarto, da Thomas, la fine della frazione era firmata da Gentile ed al 30′ il punteggio era in perfetta parità, 60-60.
Ancora equilibrio in avvio di ultimo quarto, con un monumentale Gentile. A 5’47” dalla fine della partita, dopo un canestro di Thomas che valeva il +3 (72-69) veniva fischiato un tecnico alla panchina della Dinamo, con i giocatori “colpevoli” di essere tutti in piedi e questo non sembrava un gran segnale. Milano infilava il tiro libero, poi però il Banco piazzava un parziale di 7-0 e trovava una distanza di sicurezza (79-70, a 3’36” dalla fine della partita). L’Armani provava a riavvicinarsi, ma Sassari non concedeva troppo e, soprattutto, era sempre pronta a dare la zampata per ristabilire le distanze. 1-0 biancoblù e si tornerà in campo fra due giorni.