Stintino. La 16ª edizione del Torneo Internazionale di beach wrestling Sardinia organizzato dalla Polisportiva Athlon Sassari, ha visto la partecipazione di tanti campioni che il giorno prima si sono sfidati senza esclusioni di colpi al Città di Sassari. Le nazioni partecipanti: Italia, Russia, Svizzera, Gran Bretagna, Portogallo, Malta e Camerun.
Quest’anno il palcoscenico è stata la spiaggia dello Yacht Club “L’Ancora” di Stintino che ha offerto come sottofondo la bellezza del mare con Isola Piana e Asinara a fare da sottofondo. Giornata non felice dal punto di vista meteo ma nulla ha fermato gli atleti, non ancora sazi delle medaglie guadagnate al Pala Santoru.
L’Italia ha conquistato un oro nella categoria 90kg con Edoardo Gigliotti che ha avuto la meglio in finale contro il russo Pavel Petrunichev in un incontro a tratti molto spettacolare. Sul gradino più basso del podio è salito lo svizzero Mark Weber. Il beach wrestling, per via delle sue regole e per la grande dinamicità, è solito offrire spettacolo allo stato puro. E così è stato anche nella categoria 80kg vinta da Ilaus Ginijatollin (Russia) che ha preceduto Abdullah Hannan (Gran Bretagna) e Joel Mejer (Svizzera). Nei 70kg vittoria per lo svizzero Michael Bucher che ha prevalso in finale sul russo Artem Erokhin, terzo Pedro Caldas (Portogallo).
Per quanto riguarda la classifica a squadre, anche sulla sabbia dello Yacht Club L’Ancora è stata la Russia ad aggiudicarsi il gradino più alto del podio, seguita da Svizzera e Gran Bretagna.
Durante le premiazioni, il presidente della Polisportiva Athlon, Vincenzo Piroddu, ha premiato con una targa al merito il super campione Frank Chamizo che da domani inizierà i training camp a Stintino e continuerà in Terra Sarda il suo percorso di allenamenti in previsione delle Olimpiadi di Tokyo 2020.
