La Dinamo Sassari ritrova il sorriso battendo Openjobmetis Varese 104-99

Jason Burnell della Dinamo Sassari. ? Luigi Canu

Jason Burnell della Dinamo Sassari. ? Luigi Canu

La Dinamo Banco di Sardegna ritrova la vittoria in casa e lo fa al termine di una battaglia con la Pallacanestro Varese: una sfida tignosa combattuta fino all’ultimo minuto. Buona partenza dei padroni di casa che però devono fare i contri con un Marcus Keene in grande spolvero, a quota 15 (33 finali) punti dopo i primi 10’: i giganti però si affidano a Robinson, in doppia doppia dopo 14’: Varese chiude avanti di misura all’intervallo lungo. Nel terzo quarto è up&down con Varese che si porta a più riprese avanti ma negli ultimi dieci minuti il Banco piazza un break di 16-0 risalendo da -10 a +6: i ragazzi di coach Piero Bucchi lavorano bene a rimbalzo, soprattutto in attacco creando tante seconde occasioni. Gli ultimi minuti sono una danza punto a punto: i biancoblù hanno la meglio nel finale con le giocate di Burnell, Logan e Bendzius. Seconda vittoria di fila per il Banco che martedì affronterà Tenerife nell’ultima sfida di BCL (palla a due alle 20).

Coach Piero Bucchi manda in campo il classico quintetto Robinson, Kruslin, Burnell, Bendzius e Mekowulu, Varese risponde con Kell, Beane, Egbunu, Jones e Keene. È Trey Kell ad aprire le danze al PalaSerradimigni: primi punti a referto nel giorno del debutto in casa per Gerald Robinson. Varese mette la testa avanti condotta dal folletto Keene, a quota 10 punti dopo 4’ di gioco con il 100% al tiro. Buon avvio di Christian Mekowulu che he riporta la Dinamo a contatto: primi 4 punti anche di Kruslin. Ma è Gerald Robinson a trascinare il Banco: dopo essere stati sul -5 (10-15), il giocatore originario di Nashville suona la carica e spinge gli isolani al break di 8-0. Il canestro di Bendzius firma il sorpasso sassarese e coach Vertemati chiama minuto (18-15). Robinson allunga il parziale monetizzando il fallo antisportivo di Beane, tripla di Kruslin ed è13-0. Kell ferma l’emorragia dall’arco, Kruslin continua a bombardare ma Varese reagisce con un 10-2 che scrive il 25 pari con il canestro di Ferrero a 1’23’’ dalla prima sirena. La zona imbriglia l’attacco sassarese che per oltre 2’ va in blackout: a sbloccare i padroni di casa è la tripla di Bendzius. Un Keene a quota 15 chiude il primo quarto con un canestro rocambolesco a fil di sirena che dice 28-27.

Botta e risposta in avvio di secondo quarto tra Gentile e De Nicolao, anche David Logan si iscrive a referto con 4 punti. Primi punti dalla lunetta per Ousmane Diop e tripla di Treier ben costruita dopo una rubata del giocatore estone (39-33). Timeout Varese. Jones sblocca i lombardi, sesto punto di Logan ma Varese resta lì con il contropiede chiuso dal capitano Ferrero. Botta e risposta dai 6,75 tra Treier e Kell, mini parziale dell’Openjobmetis che si riporta a un possesso di distanza (44-42). Ci vuole parlare su coach Bucchi. Jones allunga il parziale e riporta la parità a quota 44, Robinson firma il decimo punto personale ed è in doppia doppia da record con 10 assist in 14’, la sfida è punto a punto. Gli ospiti mettono la testa avanti con Jones in lunetta: alla seconda sirena il tabellone dice 48-50.

Il secondo tempo si apre con Mekowulu che riporta i suoi in parità e Varese scappa sul +4. È Eimantas Bendzius a colmare il gap con 4 liberi di fila, Kell punisce dall’arco in uscita dai blocchi. Schiacciata di Burnell, il terzo fallo di Mekowulu impensierisce coach Bucchi mentre in casa Varese è Kell a guidare i biancorossi. La tripla di Bendzius riporta la partita in equilibrio, Varese però resta avanti con la tripla di Keene. È una battaglia, ma tre triple di Keene scrivono il nuovo +5 degli ospiti. Logan a dare respiro agli isolani. Ma Varese si porta sul 69-77, riscrivendo il massimo vantaggio, con Kell a quota 22 punti e Keene 28.

Gli ospiti si portano a +10 con beane, reazione del Banco che piazza un parziale di 7-0. Apre le danze Burnell, con il tap in dopo l’errore di Diop, Treier dalla media e bomba del professor Logan dopo un extra possesso su rimbalzo in attacco catturato da JB (76-79). Gentile chiude la rimonta con la tripla a 7’ dalla fine che dice 79 pari. Burnell allunga il parziale a 12-0 con la schiacciata che fa saltare il pubblico del PalaSerradimigni e sigla il sorpasso biancoblù (81-79). Altro canestro della Dinamo con il contropiede acceso dalla rubata di Diop e chiuso da Burnell su assist di Gentile: la Dinamo ha capito di dover combattere su ogni possesso. I biancoblù non si fermano più schiacciata di energia di un Burnell tarantolato che dice 16-0 Banco e +6 isolano (85-79) con poco meno di 5’ da giocare. Coach Vertemati chiama l’ultimo timeout a disposizione, i suoi escono bene dal minuto con un controbreak di 7-0 in un amen per il controsorpasso (85-86). La sfida diventa una danza punto a punto: canestro di Diop, 2 su 2 a cronometro fermo di Jones. Diop monetizza il fallo di De Nicolao ma Varese non si perde d’animo e infila 5 punti di fila con De Nicolao (89-93). Timeout Dinamo. Il quarto fallo di Diop manda Egbunu in lunetta che fa 1 su 2, tripla di Bendzius per il 94 pari. Sedicesimo punto di Burnell per il sorpasso sassarese quando inizia l’ultimo minuto di gioco. Il PalaSerradimigni è una bolgia. Jones a cronometro fermo ed è 96 pari a 53’’ dalla fine. Bomba di Logan, il fallo dell’ex Sorokas manda Gentile in lunetta che però sbaglia il primo. Fallo sanguinoso di Diop, il quinto, su Keene dall’arco: il folletto non trema e porta i suoi a -1 con 15’’ da giocare (100-99). Logan in lunetta è glaciale, la preghiera di Keene si spegne sul secondo ferro e la Dinamo ritrova la vittoria: al PalaSerradimigni finisce 104-99.

Dinamo Banco di Sardegna – Pallacanestro Varese 104-99
Parziali: 28-27; 20-23; 21-27; 35-22.
Progressivi: 28-27; 48-50; 69-77; 104-99.

Dinamo. Logan 20, Robinson 10, Kruslin 9, Gandini, Devecchi, Treier 8, Chessa, Burnell 16, Bendzius 17, Mekowulu 8, Gentile 6, Diop 10. All. Piero Bucchi
Assist: Robinson (12) – Rimbalzi: Bendzius (8)

Pallacanestro Varese. Kell 20, Beane 4, Sorokas 4, De Nicolao 9, Egbunu 3, Ferrero 4, Jones 14, Caruso, Keene 33, Mele. Bottelli, Frangos. All. Adriano Vertemati
Assist: Keene (7) – Rimbalzi: Jones (7)

In sala stampa il commento del tecnico della Dinamo Banco di Sardegna Piero Bucchi: Sono quelle partite che bisogna vincere anche senza farci troppe domande: era da vincere con due punti importanti da mettere in tasca. Di sicuro non è stata una partita brillante per alcuni aspetti, non era facile, ma su questo avevo avvertito nel prepartita i ragazzi che Varese avrebbe fatto sicuramente una gara molto buona perché mancando la stella avrebbero voluto dimostrare di avere qualità. E infatti è stata una partita difficile fin dall’inizio, hanno giocatori molto bravi nell’1 contro 1, molto veloci, molto abili e abbiamo sicuramente sofferto in questo. Allo stesso tempo devo dire però che la squadra ha poi tirato fuori gli attributi per trovare la vittoria. Portiamo a casa due punti che fanno classifica e che soprattutto fanno morale e ci permettono di lavorare con più serenità. Ho le idee molto chiare su cosa continuare a spingere e curare in allenamento, ma l’importante è che la squadra abbia trovato la vittoria e che il pubblico abbia dato il proprio contributo, spingendo quando c’è stato il bisogno di farlo. Ci mettiamo in tasca i due punti, consapevoli che ci sono tante cose su cui meditare e lavorare. Voglio spendere due parole su Ousmane Diop che questa sera ha fatto una gara solida dimostrando che quello di Venezia non era solo un flash, arrivava da un periodo difficile dopo l’infortunio ma sta crescendo sempre di più. Sono convinto che Mekowulu vada aspettato perché è un ragazzo che ha grande voglia di lavorare e ampi margini di crescita, come Ousmane e Kaspar. Martedì ci aspetta una partita di coppa, l’ultima, che non ha valore per la classifica ma che vogliamo sicuramente onorare”.

Jason Burnell, protagonista di una serata da 16 punti, 7 rimbalzi e 5 assist: “La vittoria di stasera significa tantissimo: finora non eravamo stati solidi in difesa e invece questa sera siamo stati bravi perché nel momento di difficoltà non ci siamo disuniti e abbiamo continuato a combattere. Abbiamo centrato la seconda vittoria consecutiva e questo ci serve tantissimo in termini di fiducia e solidità. Per me poi ha un valore ancora più forte perché nel pubblico c’erano i miei genitori e la mia fidanzata, è la prima volta che mio padre assiste a una mia partita da professionista ed è stato molto emozionante, non solo per la mia prestazione nell’ultimo quarto”.

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