BCL: La Dinamo Sassari si impone alla Aarhus Arena su Bakken Bears 91-84

Jason Burnell, Justin Tillman. Foto Luigi Canu

Buona la prima in Danimarca per la Dinamo: i giganti si impongono su Bakken Bears nel Game 3 di Basketball Champions League nella terza sfida di coppa. Devecchi e compagni ritrovano il sorriso dopo le partite di campionato con Trento e Brindisi nella prima trasferta europea della stagione. In una partita giocata a strappi, in cui si è vista una Dinamo continua e aggressiva, il Banco firma il primo break in doppia cifra nel primo tempo con un super Miro Bilan, a quota 12 punti nei primi 15′ con il 100% al tiro e 2/2 da tre. I padroni di casa però non si arrendono e puniscono ogni errore difensivo della Dinamo: trascinati da Peterson e dall’ex Cagliari Stephens accorciano al 20′ sul 60-69. Nel terzo quarto gli isolani scrivono il +16, condotti dalle prestazioni balistiche del trio Spissu-Kruslin-Bendzius e dalla concretezza sotto le plance di Bilan e Tillman. I danesi si riportano a due possessi di distanza ma i giganti ricacciano indietro il Bakken e conquistano la vittoria. Sassari chiude con sei uomini in doppia cifra: doppia doppia di Miro Bilan con 19 punti e 11 rimbalzi e 6/10 al tiro; buona prestazione di Justin TIllman (15 pt, 4 rb) e di un ritrovato Eimantas Bendzius (14 pt,5 rb, 4 as). Fondamentale su entrambi i lati del campo il funambolo Jason Burnell che ha chiuso con 11 punti, 7 rimbalzi e 5 assist, e ottimo apporto di Filip Kruslin che, rientrato in quintetto, ripaga la fiducia con 11 punti (3/5 da tre); doppia cifra anche per Stefano Gentile (10) e prestazione a tutto tondo di Marco Spissu (9 pt, 6 rb, 4 as). 

La Dinamo si presenta alla Aarhus Arena con Edoardo Casalone in panchina, chiamato a sostituire l’head coach Gianmarco Pozzecco rimasto in albergo per un malessere, insieme a Giorgio Gerosa: il Banco ritorna al classico quintetto con Spissu in cabina di regia, Kruslin, Burnell, Bendzius e Bilan sotto le plance. Coach Wich risponde con Cosey, Evans, Peterson, Diouf e Ongwae. Miro Bilan infila i primi punti della partita, per i padroni di casa risponde Evans: buon impatto di Kruslin, partito in quintetto, che punisce dall’arco e firma il primo allungo sassarese. Bilan e Bendzius trascinano la Dinamo avanti ma Peterson riporta Bakken a contatto. Il giocatore americano colpisce dai 6,75 ed Evans firma il controsorpasso. L’ex Cagliari Dinamo Academy Stephens impatta sul match ma la seconda tripla della partita di Kruslin ricaccia indietro i danesi: anche Tillman si iscrive a referto. Peterson accorcia dalla lunetta complice il fallo di Devecchi: al 10’ Dinamo avanti 25-26.

Il secondo quarto si apre con la fiammata del Banco: i sassaresi bombardano dall’arco con un irreale Bilan (100% al tiro con 2/2 dall’arco per 12 punti nei primi 15’) e Spissu per il +11 (29-40). Reazione del Bakken che trova un break di 8-0 e accorcia a -5. Timeout Dinamo. Il Bakken prosegue la sua corsa con Evans e Peterson, Treier dà ossigeno ai suoi, ma i padroni di casa si riportano a un possesso di distanza con un parziale di 14-2. Il fallo di Evans su Bendzius quando restano solo 4 centesimi dalla seconda sirena: il lituano fa 3 su 3 e le due squadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di 43-49.

Terzo quarto di grande energia per gli isolani che partono forte grazie alle prestazioni balistiche del trio Spissu-Kruslin-Bendzius. Canestro and one di Burnell ad aprire le danze per il nuovo vantaggio in doppia cifra: accorciano Peterson e Stephens ma il Banco è implacabile. Kruslin prima Spissu e Bendzius bombardando dai 6.75 e scrivono un parziale di 11-2 per il massimo vantaggio +16 (49-65). Dopo aver segnato 6 punti nei primi 6’ del quarto reazione danese condotta da Darboe che infila 6 punti di fila. Coach Casalone chiama minuto. Ottavo punto personale di Justin Tillman, schiacciata spettacolare di Stephens e il canestro di Gentile nell’ultimo giro di cronometro. La bomba di Ongwae riporta il Bakken sotto la doppia cifra e al 30’ il tabellone dice 60-69.

I padroni di casa aprono l’ultima frazione con la bomba di Darboe del-6: non si fa attendere la reazione verdeblu. I sardi piazzano un break di 7-0 con 5 punti di Justin Tillman, ormai in doppia cifra, e il fade away di Gentile (63-76). Il Banco allunga il break con Burnell e il quindicesimo punto personale di Tillman ma i padroni di casa accorciano con un super Stephens, a quota 20 punti, che riporta lo svantaggio sotto la doppia cifra (74-82). Sassari resta avanti con Miro Bilan in lunetta: la tripla di Gentile su assist di Spissu mette il sigillo sulla vittoria. Alla Aarhus Arena il game 3 si chiude 84–91 per la Dinamo che con tre vittorie in altrettante sfide disputate in BCL mette l’ipoteca sul passaggio del turno di coppa.

Bakken Bears – Dinamo Banco di Sardegna 84-91
Parziali: 25-26; 18-23; 17-20; 24-22
Progressivi: 25-26; 43-49; 60-69; 84-91

Bakken. Cosey, Ronneholt, Darboe 9, Evans 10, Peterson 18, Jukic, Diouf 5, Ongwae 17, Sahlertz 3, Stephens 22, Harbo, Laerke, Mollgaard. All. Steffen Wich
Assist: Evans 6 – Rimbalzi: Stephens 10 

Dinamo Banco di Sardegna: Spissu 9, Bilan 19, Treier 2, Kruslin 11, Devecchi, Re, Burnell 11, Bendzius 14, Gandini, Gentile 10, Tillman 15. All. Casalone
Assist: Burnell 5  Rimbalzi: Bilan 11

Il commento in conferenza di Jason Burnell e dell’assistant coach Edoardo Casalone

Jason Burnell: “Abbiamo giocato bene in difesa, siamo stati duri e questo ci ha permesso di vincere in trasferta. Al momento abbiamo 3 vinte e zero perse, dobbiamo pensare una partita per volta e continuare a giocare di squadra”.

Edoardo Casalone: Prima di tutto complimenti ai Bakken Bears perché hanno giocato una grande gara nonostante nelle scorse settimane abbiano avuto problemi con i contagi da Covid-19 e immagino sia stato difficile per loro allenarsi. È stata una partita dura, per noi non è stato facile, abbiamo fatto un lungo viaggio per arrivare fino a qui ma nonostante la stanchezza i ragazzi hanno giocato una partita incredibile. Dobbiamo ancora lavorare sui rimbalzi difensivi, abbiamo concesso ai nostri avversari troppi rimbalzi offensivi, ma detto questo abbiamo certamente giocato una grande gara, siamo felici, i ragazzi se la meritavano”.

Exit mobile version