SASSARI: LA TORRES FEMMINILE A PALAZZO DUCALE

Si allenano dai quattro ai cinque giorni alla settimana con grande sacrificio, anche in considerazione del fatto che molte di loro, studentesse o lavoratrici, arrivano da diversi paesi del centro nord dell’Isola. Sono le ragazze della Torres femminile che ieri sera sono state ricevute a Palazzo Ducale dal sindaco di Sassari Nicola Sanna e dall’assessora alle Politiche educative giovanili e sport Maria Vittoria Casu.

Una visita di cortesia, anche per presentare gli ottimi risultati ottenuti nella categoria con la promozione nella serie B femminile, ottenuta in anticipo con la vittoria nella gara contro il team di Villacidro.

 

 «Il successo arriva se ci credi – ha detto il primo cittadino – se coltivi la tua passione e credi fortemente in quello che fai. Inoltre, dobbiamo ricordarci sempre che si vince se la squadra funziona».

Il sindaco quindi ha voluto ricordare quanto sia importante che le squadre e gli atleti si rapportino con le istituzioni. «Voi rappresentate la città e la Sardegna – ha detto ancora – e noi amministratori abbiamo bisogno di voi, di conoscervi, conoscere quello che fate e le vostre esigenze».

 

Non è mancato quindi un appello della squadra per un campo sul quale giocare e allenarsi con continuità. Il sindaco ha ricordato che l’amministrazione comunale si è impegnata a fare investimenti nelle strutture sportive per circa otto milioni di euro. Di questi quattro sono per il palazzetto Palaserradimigni, quindi per le strutture del nuoto a Latte Dolce e di calcetto e bocce a Carbonazzi. Non mancano gli investimenti per il campo del Buon Pastore in viale Adua quindi per il campo di Campanedda che sarà in sintetico. Poi ancora a Monte Rosello alto, presso la Lanteri e per il tennis nei quartieri di Monserrato e Luna e Sole, quindi per il fitwalking a Sant’Orsola. Una volta terminati i lavori nelle strutture il passo successivo sarà quello della gestione per la quale si prefigura la procedura con bandi pubblici.

 

«Vi seguo con piacere, con entusiasmo e la squadra è un motivo di orgoglio – ha aggiunto l’assessora Maria Vittoria Casu – ed è importante che il calcio e la Torres si presentino in un momento in cui in Europa il calcio femminile sta ottenendo un grande risalto».

 

In sala giunta, assieme al presidente del sodalizio Andrea Budroni, erano presenti l’allenatore Tore Arca, il direttore sportivo Francesco Muggianu e undici ragazze della squadra torresina: il capitano Claudia Carta, Cristina Ambrosio, Alessia Piras, Erica Razzu, Maddalena Catte, Floriana Monti, Francesca Piras, Marta Mannoni, Giada Sanna, Giada Zucca e Antonella Sau.

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