A Sassari, Sorso, Porto Torres e Stintino la presentazione della bozza della standardizzazione ortografica della lingua sassarese

Sassari, fontana di Rosello. ? Aspexi

Sassari, fontana di Rosello. ? Aspexi

Martedì 19 luglio alle 17, nella sala conferenze dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Sassari (in largo Infermeria San Pietro), si terrà il primo incontro dedicato a promuovere la standardizzazione ortografica dalla lingua sassarese.

Altri incontri sono previsti mercoledì 20 luglio, alle 10:30, nella sala del Palazzo Baronale di Sorso; sempre il 20 luglio, alle 18:30, nella sala Filippo Canu di Porto Torres; e giovedì 21 luglio, alle 10:30, nella sala consiliare di Stintino.

All’appuntamento è invitata tutta la popolazione, che sarà informata sullo stato di avanzamento del progetto al fine di valutarne le reazioni, le proposte e i feedback. Per discutere e condividere la proposta saranno presenti poeti, scrittori, cantanti folk e operatori teatrali in sassarese.

Il progetto è stato presentato dal Comune di Sassari nell’ambito dell’avviso pubblico inerente l’assegnazione dei “Fondi per promuovere la standardizzazione ortografica del sassarese, del tabarchino e del gallurese” (Legge 22 del 2018), beneficiario del contributo erogato dalla Regione Autonoma della Sardegna.

«Questi incontri sono parte di un percorso che mira a potenziare le attività dell’Amministrazione comunale per la tutela e la valorizzazione del sassarese – dichiara l’assessora Laura Useri –. Recentemente abbiamo avuto l’onore di rappresentare la nostra città in occasione del festival internazionale “Lingua,” che si è tenuto a Barcelos in Portogallo. Il coinvolgimento della comunità è fondamentale per tenere viva la lingua: i cittadini che utilizzano il sassarese nelle interazioni quotidiane rappresentano uno scrigno di cultura, tradizione e identità».

Si tratta di un importante traguardo, a sedici anni di distanza dalla standardizzazione del sardo scritto promossa dalla Giunta regionale, nel 2006, con la nascita della Limba Sarda Comuna (Lsc). La proposta di standard ortografico è stata predisposta dai linguisti Maurizio Virdis (Università di Cagliari), Mario Marras, poeta ed esperto di lingua sassarese, e Riccardo Mura, fonetista ed esperto di gallurese, idioma che unitamente al turritano costituisce nel nord Sardegna l’area sardo-corsa.

I tre studiosi e specialisti sono coordinati per la fase operativa dai responsabili dell’Istituto Camillo Bellieni, il direttore scientifico Michele Pinna e la presidente Maria Doloretta Lai, titolari del progetto messo a bando con i contributi della RAS dal Comune di Sassari. L’Is.Be da oltre trent’anni è impegnato in attività di promozione e valorizzazione della lingua e della cultura sarda.

Compito degli esperti è ora quello di favorire e ottimizzare la divulgazione, la conoscenza e l’importanza culturale identitaria dell’iniziativa.

Per richieste di chiarimenti o informazioni sono disponibili gli uffici del Settore Politiche culturali ai numeri 079.279970 – 079.279958 o all’indirizzo email cultura@comune.sassari.it.

Exit mobile version