Le Ricicliadi a Ploaghe: un trionfo di sport ed ecologia

Protagonisti i ragazzi delle scuole medie dell'I. C. Satta Fais che si sono cimentati in tornei di eco-calcio, eco-basket, eco-staffetta ed eco-bowling. La prima edizione delle Olimpiadi del Riciclo è stata battezzata da mister Antonello Cuccureddu, ex stella della Juventus

Le Olimpiadi del Riciclo fanno tappa a Ploaghe. La prima edizione delle Ricicliadi ha visto protagonisti i ragazzi delle scuole medie dell’Istituto comprensivo Satta Fais che hanno terminato l’anno scolastico con un evento sportivo in chiave “riciclona”.

Al campo dell’atletica Lello Baule, centocinquanta ragazzi si sono cimentati in tornei di eco-calcio, eco-basket, eco-staffetta ed eco-bowling. Non solo, con le squadre dell’eco-dizionario hanno dato prova di grande competenza in materia di eco-sostenibilità.

I ragazzi hanno lavorato alacremente durante l’anno con i loro professori per costruire i palloni, fatti di stracci e carta, i testimoni della staffetta con i rotoli di carta, e i birilli del bowling con le bottiglie di plastica, materiali riciclati che ogni famiglia ha recuperato dalle proprie case.

“L’uso razionale e sostenibile delle risorse – ha sottolineato il sindaco di Ploaghe Carlo Sotgiu è di fondamentale importanza e insegnare ai giovani come poter riutilizzare i materiali anche attraverso lo sport e la creatività. È stata un’esperienza non solo utile ma virtuosa che speriamo di poter ripetere il prossimo anno.”

L’iniziativa, nata da un’idea della Aro Figulinas (Ambito di raccolta ottimale di cui fanno parte Florinas Codrongianos e Ploaghe), è stata sposata dall’Istituto scolastico, con il contributo dell’Atletica e con il sostegno concreto dell’Amministrazione ploaghese che ha voluto premiare le squadre vincitrici con targhe e coppe ricordo.

A battezzare la prima edizione di questo importante evento, un uomo di sport, che ha portato la Sardegna all’apice delle cronache sportive internazionali, l’ex stella della Juventus e oggi allenatore Mister Antonello Cuccureddu. “Oggi ho visto dei piccoli campioni che conoscono già i valori dello sport. Vederli giocare come facevo io da bambino, con pochi mezzi a disposizione, ma con tanta voglia di divertirmi, mi ha riportato indietro nel tempo. Sono orgoglioso di loro e mi auguro che mantengano questo spirito di squadra”. 

Un ringraziamento sentito va a tutti coloro che hanno contributo alla riuscita di questo evento, compresi i volontari del Servizio civile del comune di Ploaghe, alla Croce Gialla e agli insegnanti.

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