Nella scuola di San Donato di Sassari il progetto “CasaCostruendo”

La dirigente Patrizia Mercuri: “Sfruttiamo le potenzialità di un quartiere esposto immeritatamente a un alto grado di ghettizzazione”

CasaCostruendo nella scuola di San Donato a Sassari

Dopo la bella esperienza portata avanti lo scorso anno con un gruppo di alunne e alunni dell’Istituto comprensivo di Li Punti, il progetto “CasaCostruendo” promosso dall’associazione Pro@positiva APS è arrivato nelle scuole di San Donato, dove fino al 22 maggio coinvolgerà un vivace gruppo multietnico in un innovativo progetto extrascolastico.

«Grazie all’entusiasmo e alla disponibilità della dirigente Patrizia Mercuriha affermato Roberto Manca, ideatore e coordinatore dell’iniziativa – fino al 22 maggio ogni domenica ragazze e ragazzi si incontreranno nella palestra del plesso della Primaria, dove per circa otto ore si accosteranno al canto, a mindfulness, educazione civica, teatro, danza, arte/immagine e lingua dei segni».

I loro nomi sono Francesco, Amy, Federico, Astou, Oumy, Rebecca, Thomas e Matteo. Sono ragazze e ragazzi della Secondaria di Primo grado dotati di un forte senso ritmico nel corpo e nell’anima, con tanta energia e una grande voglia di vivere emozioni nuove.

«Il valore intrinseco delle attività proposte sta tutto nel processo di co-costruzione del progetto di vita di ragazze e ragazzi attraverso una guida professionale all’orientamento, alla conoscenza del sé e alla valorizzazione dei propri talenti ha affermato la dirigente Patrizia Mercuri –. Sono temi cari alla nostra scuola che con fatica tenta, con l’aiuto delle associazioni esterne, di sfruttare le grandi potenzialità di un quartiere esposto immeritatamente ad un alto grado di ghettizzazione».

Il progetto è realizzato grazie al contributo della Fondazione di Sardegna, e gode della partecipazione delle insegnanti Rita Casiddu (Canto), Pina Ballore (Mindfulness), Letizia Tedde (Educazione Civica), Paola Dessì (Teatro), Lory Warner (Danza), Barbara Sanna (Arte/Immagine) e Simonetta Fara (Lingua dei Segni), oltre alla presenza costante e di coordinamento di Roberta Marongiu.

Dal 29 maggio il progetto proseguirà il suo percorso andando a vivere una nuova esperienza con un gruppo dell’Istituto comprensivo di Sennori.

Exit mobile version