Il sindaco di Sassari Gian Vittorio Campus ha firmato questa mattina la nuova ordinanza sindacale in cui si confermano alcune chiusure (servizi alla persona come barbieri etc e alcuni negozi) e si danno chiarimenti sugli spostamenti individuali e nuclei familiari. Ancora una volta si sottolinea l’importanza di coprire naso e bocca, ancora di più in determinate situazioni.
Con decorrenza 11 maggio 2020, preso atto di quanto disposto all’art. 23 dell’ordinanza n. 20 del 2 maggio 2020 adottata dal Presidente della Regione Autonoma della Sardegna, con riferimento all’andamento della curva di diffusione del virus Sars Cov 2 in ambito comunale, restano chiusi i servizi alla persona, quali i saloni di parrucchieri, le attività di estetisti, tatuatori e simili. Analogamente dalla stessa data restano chiuse le attività commerciali di vendita di abbigliamento, calzature, gioiellerie, profumerie.
Con specifico riferimento agli spostamenti legittimati dalla comprovata necessità di incontrare i congiunti ovvero di fare la spesa, sono autorizzati a spostarsi insieme, anche all’interno dello stesso veicolo, tutti i componenti del nucleo familiare; qualora lo spostamento dei componenti dello stesso nucleo familiare fosse finalizzato all’acquisto di generi alimentari o di altri beni di cui all’allegato 1 del DPCM 26 aprile 2020, potrà recarsi all’interno dell’attività commerciale un solo componente del nucleo familiare mentre i congiunti lo attenderanno all’esterno e ciò per non ritardare l’accesso nella stessa attività dei clienti in attesa e per non creare criticità sotto il profilo dei potenziali assembramenti.
Ai sensi di quanto disposto nell’Ordinanza n. 28 del 4 maggio 2020, è consentito svolgere individualmente attività sportiva e motoria all’aria aperta nel rispetto delle regole sul distanziamento di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività, e si rimarca l’assoluto divieto di assembramento; è inoltre consentito l’accesso del pubblico ai parchi, alle ville, ai giardini pubblici e cimiteri a condizione che non si creino assembramenti di persone e venga rispettata la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro. In ogni caso, chi intenda accedere a tali spazi dovrà indossare idonei dispositivi di protezione del naso e della bocca, ad eccezione dei bambini sotto i sei anni e delle persone con disabilità non compatibili con l’uso della mascherina.
Le disposizioni della presente ordinanza si applicano dalla data dell’11 maggio 2020 e sono efficaci fino al 17 maggio 2020.