A Sennori, Ittireddu e Monteleone Rocca Doria l’edizione 2022 di “Cavart – Extrazioni Culturali”, il Festival delle arti e della cultura ambientale

3 appuntamenti, 3 cave, 3 proposte suggestive e differenti dell’Associazione Girovagando

Cavart 2021 a Sennori

Sennori (19 giugno), Ittireddu (3 luglio) e Monteleone Rocca Doria (17 luglio): sedi di antiche e produttive cave che un tempo non troppo lontano davano “vita” e forma a pomice, tufo e gesso. Tre cave chiamate oggi a diventare teatri naturali destinati ad ospitare eventi capaci di coinvolgere e valorizzare l’esistente, il territorio e le sue peculiarità, attraverso percorsi artistici, storico-archeologici e naturalistici da vivere nel segno dell’ospitalità autentica dei residenti, della degustazione dei prodotti locali a km zero e della riscoperta di uno stile di vita improntato alla sostenibilità. Questo è l’edizione 2022 di “Cavart – Extrazioni Culturali”.

Si parte da Sennori, al Parco degli Oliveti San Giovanni domenica 19 giugno alle ore 17 con lo spettacolo clownesco “Ginette et Son monde” a cura di Theatre en vol e Céline Brynart, associato a una degustazione di olio realizzata in collaborazione con l’azienda agricola Alessandro Ibba; alle ore 19, con le Domus de Janas del Beneficio Parrocchiale a far da sfondo, è in programma l’esibizione del coro femminile Sa ‘oghe de sos feminos sennaresos diretto dal maestro Francesco Scognamillo. Alle ore 20 si accenderanno i riflettori sull’Ex cava di tufo con una esposizione e degustazione di vini delle cantine locali Fara, Mode, Sorres e Viticoltori della Romangia e dei prodotti del panificio l’Arte del Pane di Daniele Doneddu. Accoglierà il pubblico l’installazione artistica “Habitat Immaginari – Soggiorni Itineranti”, impreziosita dall’installazione sonora “Soundscapes as landmarks” realizzata da Conservatorio “L. Canepa” e Theatre en vol. Alle 20:30 andrà in scena la performance “Tracce – in cammino” a cura di Theatre en vol, mentre la chiusura della prima delle tre giornate di Cavart sarà affidata al Matteo Leone Quintet con “RàIXE, tabarchino blues concert”.

Domenica 3 luglio si replica a Ittireddu. Si comincia alle ore 9:30 con una passeggiata archeologico paesaggistica alla scoperta del nuraghe “Fontana”. Alle ore 13:30 in piazza Cuzzolu spazio a “Ittireddu conviviale” con pranzo tipico seguito alle 15:30 dalla visita al museo Archeologico ed Etnografico. Alla stessa ora (15:30) ma in una location differente – “Su Furru ‘e Tia Dora” in via Cristoforo Colombo – è in programma il workshop di preparazione e degustazione di dolci e salati cotti in forno a legna organizzato in collaborazione con l’Associazione Su Furru e’ s’Imbentu. Gli “Ammentos – racconti sulla memoria locale” (ore 19), allieteranno il pubblico nello spazio dell’Archivio Memorialistico della Sardegna in piazza Cuzzolu mentre alle 20:30 in piazza Santa Croce sarà ancora una volta Theatre en vol con “Il grande spettacolo della fine del mondo”. La Cava di Monte Lisiri aprirà le porte alle 21:30. Nella cornice offerta dall’installazione “Habitat Immaginari – Soggiorni Itineranti” con l’installazione sonora “Soundscapes as landmarks” realizzata da Conservatorio “L. Canepa” e Theatre en vol, sarà Elena Alvandi con la presentazione del suo nuovo disco “Efflōrĕo (Fiorisco)” – musiche originali per pianoforte e arpa celtica – a dare la buonanotte alla platea e dare appuntamento a Monteleone Rocca Doria per l’ultima tappa di Cavart.

Domenica 17 luglio viaggiatori, curiosi, appassionati e turisti saranno accolti da un percorso memorialistico identitario con la partecipazione degli abitanti locali – realizzato a cura di Theatre en vol, Marco Ceraglia e Alfredo Puglia. La visita alla chiesa di Santo Stefano (ore 10:30) farà da preludio a Monteleone Rocca Doria conviviale: pranzo tipico organizzato dalla locale Pro Loco. Alle 16 è in programma la visita guidata al Museo del Pane. Alle 18 la passeggiata panoramica a cura di Sardinia Nature a partire dalla chiesa di Santo Stefano. Alle 20 ci si trasferisce tutti all’Ex Cava Su Giardinu. Alle 21 spettacolo di danza verticale – coreografia di Wanda Moretti, live music di Marco Castelli – “Full Wall” messo in scena dalla compagnia veneziana Il Posto Danza Verticale. Alle 22 il site specific concert del gruppo Roundella composto da Francesca Corrias (voce, chitarra, flauto ed effetti), Mauro Laconi (chitarra ed effetti), Luca Mannutza (piano e keyboards), Filippo Mundula (contrabbasso), Gianrico Manca (batteria) – “Mind the loop of mind, un pianeta sonoro terrestre e extraterrestre”. La serata sarà contornata dall’esposizione e degustazione di prodotti tipici locali a cura di A S’Andira sas e Locanda Minerva. Non mancheranno nemmeno le suggestioni di “Habitat Immaginari – Soggiorni Itineranti” e “Soundscapes as landmarks”. 

Biglietti: intero €10; ridotto €6 (residenti Sennori, Ittireddu e Monteleone Rocca Doria); fino ai 12 anni ingresso gratuito. Apertura botteghino in cava nei giorni degli spettacoli a partire dalle ore 19:30.

Prevendite nei punti vendita del Circuito Box Office Sardegna e online su boxol.it.
Info: cell. 349.8024059 – email cavartfestival@gmail.com

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