Dinamo Sassari, l’allenatore Gianmarco Pozzecco sospeso per dieci giorni

Le parole di Stefano Gentile in vista della sfida con Brindisi

Gianmarco Pozzecco. ? Luigi Canu

Sassari. A seguito di comportamenti sanzionati dagli organi competenti della Basketball Champions League, i quali fanno seguito a precedenti analoghi sanzionati dalla Federazione Pallacanestro Italiana, l’allenatore della Dinamo Banco di Sardegna Gianmarco Pozzecco viene disciplinarmente sospeso per dieci giorni dall’attività sportiva

I biancoblù sono pronti alla volata finale della regular season: dopo lo stop di qualche giorno a causa del rinvio della sfida con Brindisi, gli uomini di coach Gianmarco Pozzecco si preparano al recupero del match con i salentini. Oggi i giganti partiranno verso Brindisi dove domani, palla a due alle 20:30, affronteranno la Happy Casa nel recupero della sfida della 23° giornata del campionato LBA: gli uomini allenati da coach Frank Vitucci ritornano sul parquet dopo oltre due settimane di stop a causa delle numerose positività riscontrate nel gruppo squadra.

Ad analizzare il momento in casa Dinamo è Stefano Gentile: “Ci fa bene poter lavorare con continuità, ritrovare i nostri meccanismi e limare i dettagli in vista delle ultime due partite di regular season e dei playoff. Dopo lo stop abbiamo fatto delle settimane con tante partite e poco tempo per lavorare e risistemarci un attimo anche fisicamente. Adesso possiamo ritrovare brillantezza e esplosività, questa settimana più lunga casca a puntino per noi, allo stesso tempo sappiamo che queste due ultime gare saranno fondamentali per provare a conquistare il miglior piazzamento possibile tra terzo, quarto e quinto posto. Siamo consapevoli dell’importanza di queste gare e le stiamo preparando con attenzione”.

Mercoledì la Dinamo affronterà Brindisi, che arriva da una stagione strepitosa nonostante il recente stop per il focolaio di Covid-19.
Brindisi non è mai da sottovalutare e negli ultimi tre anni ci ha dato filo da torcere: li abbiamo affrontati nei playoff due anni fa, in Coppa Italia lo scorso anno e quest’anno in campionato ha vinto al PalaSerradimigni. Siamo consapevoli di andare ad affrontare una delle squadre migliori del campionato e anche se arrivano da una situazione difficile -perché quest’anno il Covid è un terno al lotto per tutti- noi ci prepariamo come se dovessimo affrontarli al completo, soprattutto una squadra che fino a tre giornate fa era prima in classifica”.

Ormai è partito il countdown ai playoff: come affrontate questo momento della stagione?
Siamo consapevoli che inizia un nuovo campionato: quello che abbiamo fatto finora è importante per il piazzamento ma sappiamo che puoi anche qualificarti bene poi sbagliare due partite ed essere fuori dalla competizione. Siamo arrivati al clou, è la parte più divertente del campionato e non vediamo l’ora di metterci alla prova e dimostrare quello che siamo capaci di fare”.

La squadra in queste settimane è cresciuta tanto, qual è stata la chiave?
In difesa abbiamo fatto un passo avanti nelle ultime due-tre gare, siamo riusciti a lavorare con continuità sulle collaborazioni, fondamentale per noi nel momento in cui facciamo delle scelte per proteggere i nostri lunghi soprattutto nelle situazioni in cui provano ad attaccarli con i piccoli dal palleggio: in questi casi i tempi degli aiuti e delle collaborazioni deve essere perfetto. Abbiamo difeso con continuità con Trento dall’inizio, un po’ meno con Reggio Emilia con cui però ha pagato verso la fine”.

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