Donigala, un impianto sportivo rinnovato grazie all’impegno privato

La società Albatennis ha realizzato un investimento di 80mila euro, riqualificando i due campi da tennis e realizzando due campi da padel

I campi di padel di Donigala

I campi di padel di Donigala

Oristano. Esempio virtuoso di gestione privata degli impianti sportivi comunali.

La “SSD Albatennis” di Donigala ha centrato in pieno le linee guida dell’amministrazione comunale di Oristano, bruciando le tappe rispetto al cronoprogramma di investimenti previsti nel bando di assegnazione dell’impianto sportivo della frazione.

Nel marzo 2022, infatti, la società che fa riferimento alla presidente Barbara Cinus si è aggiudicata la gara d’appalto, che prevedeva la valorizzazione del vecchio impianto sportivo, con un programma di spesa di 80 mila euro in 10 anni. Investimento che l’Albatennis ha realizzato in appena un anno, dando seguito alla manutenzione straordinaria sui due campi da tennis già esistenti e realizzando ex novo due campi da padel.

Questo impianto e il lavoro svolto dai dirigenti della Albatennis rappresentano un esempio virtuoso di gestione di un bene pubblico affidato dal Comune ai privatisottolinea il Sindaco Massimiliano Sanna -. È un esempio che in futuro ci auguriamo possa essere seguito sempre più spesso, da un lato per la valorizzazione dei beni pubblici, dall’altro per la promozione di buone pratiche sociali e sportive”.

Ci stiamo specializzando nel settore della multiracchettaracconta Barbara Cinus -. Tennis, padel e prossimamente il pickball, ma abbiamo anche altre idee in cantiere. Ci piace coinvolgere giovani e adulti, con spirito amatoriale, ma servendoci di istruttori qualificati”. I corsi di tennis sono già attivi da qualche anno e presto sarà la volta del padel, i cui campi hanno aperto i battenti durante l’estate e domenica primo ottobre ospiteranno il primo torneo ufficiale, con otto coppie iscritte.

Voglio fare i complimenti a Barbara Cinus e alla sua societàdichiara l’assessore allo sport Antonio Franceschi -. Quanto ha già saputo realizzare a Donigala è molto importante, soprattutto per l’alto valore sociale dell’iniziativa, visto che l’impianto sportivo che sta gestendo è diventato punto di riferimento per molti giovani della frazione e non solo”.

Barbara Cinus ha preso in mano la struttura nel 2018. Allora c’erano un campo da calcio, uno di calcio a 5 e uno da tennis, completamente abbandonati: “Ho deciso di trasformare la mia grande passione, il tennis, nel mio lavoro quotidiano. Prima abbiamo riqualificato il vecchio campo da tennis, poi abbiamo trasformato quello di calcetto nel secondo campo da tennis. Pian piano, il numero degli utenti è cresciuto, portandomi alla decisione di aprire una scuola. Abbiamo rifatto le superfici, in cemento ma con resine specifiche per il settore, poi l’impianto luci a led e un piccolo spogliatoio. Siamo orgogliosi, perchè abbiamo fatto tutto da soli, con l’aiuto di alcuni sponsor privati come Crai, pastificio Cellino, Grossi, Vision Ottica, To smile, Pradelli Gestioni, Macelleria Da Nicola, Alan forniture ufficio, ZM Impianti di Luca Zaru e Rosina Sn. Adesso chiediamo aiuto al Comune per la manutenzione ordinaria della recinzione e dello spogliatoio”.

Faremo il possibilerisponde l’assessore Franceschi -. Considerato che si tratta di una società che ha risposto alle nostre aspettative e che ci permette di avviare una nuova idea di gestione degli impianti sportivi, soprattutto nelle frazioni. Fino a vent’anni fa, ogni frazione aveva il suo campo da calcio funzionante, mentre oggi sono tutti abbandonati e il Comune non ha la possibilità economica di rimetterli a nuovo. Pensiamo, dunque, che ogni frazione debba ospitare discipline diverse: qui a Donigala si è partiti con la racchetta, a Silì intendiamo puntare sul campo da calcio, mentre vorremmo che a Massama, Nuraxinieddu e San Quirico sorgessero altre società disposte a investire su altri sport. Ovviamente, il Comune farà la sua parte nell’accompagnare queste società nella fase di avvio delle loro idee imprenditoriali”.

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