Al Conservatorio di Cagliari una cerimonia commemorativa per il “Giorno della Memoria”

L'evento, in ricordo dello sterminio del popolo ebraico, ha visto la partecipazione dei massimi rappresentanti delle istituzioni del territorio e della società civile

Giorno della Memoria, la cerimonia al Conservatorio di Cagliari

Cagliari. Il sindaco Paolo Truzzu è intervenuto alla cerimonia commemorativa del “Giorno della Memoria” di questa mattina di venerdì 27 gennaio 2023 all’Auditorium del Conservatorio di Musica Pierluigi Da Palestrina, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti.

Organizzato dalla Prefettura, con la collaborazione del Conservatorio e dell’Archivio di Stato, che ha anche allestito una rassegna documentaria e fotografica sul tema delle persecuzioni e delle politiche razziali dell’Italia, la cerimonia ha visto la partecipazione dei massimi rappresentanti delle istituzioni del territorio e della società civile. Tanti gli studenti delle scuole secondarie della provincia.

Dopo un saluto introduttivo della direttrice del Conservatorio, Aurora Cogliandro, l’evento ha preso avvio con gli interventi del prefetto Giuseppe De Matteis, del sindaco Paolo Truzzu, dell’assessore regionale del Lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale, Ada Lai.

Tutti hanno sottolineato l’importanza della ricorrenza quale momento di passaggio di testimonianza verso i più giovani, perché l’insegnamento di quella generazione non vada perduto. Piuttosto componga la coscienza civica di ognuno.

L’evento è proseguito con la consegna di una Medaglia d’onore commemorativa ai familiari di Francesco Fois, cittadino italiano deportato in Germania, l’intervento dal titolo “I sardi a Rodi e le interazioni con le comunità greca ed ebraica durante il periodo fascista” di Felicina Pontis e quello del direttore dell’Archivio di Stato di Cagliari, Enrico Trogu, “Tutelare la memoria. Le fonti della discriminazione razziale in Italia”, dello scrittore Matteo Porru con la lettura di tre brani tratti dal libro di Vasilij Grossman “L’inferno di Treblinka”.

Ad accompagnare il tutto le esibizioni musicali dell’Ensemble Scisma del Coro di voci bianche del Conservatorio diretto dal maestro Francesco Marceddu e dell’orchestra della Classe di esercitazioni orchestrali, sempre del Conservatorio, diretta dal maestro Alberto Pollesel.

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