Cagliari al 6° posto tra le migliori città del lavoro in Italia

Lo studio, realizzato dalla Fondazione AIDP in collaborazione con l'Isfort, ha premiato il capoluogo sardo in lizza con altre 110 città

Una veduta di Cagliari

Un luogo dove si vive bene non solo per le bellezze culturali, per l’enogastronomia, per il clima ma che riesce a distinguersi tra le migliori città del lavoro in Italia.

Soddisfazione per Cagliari che si è piazzata in un lusinghiero 6° posto (tra le 110 partecipanti), nella classifica predisposta dal “Primo Rapporto sulle migliori città del lavoro in Italia” realizzato dalla Fondazione AIDP in collaborazione con l’Isfort.

L’obiettivo dello studio, messo a punto a giugno 2023, era quello di evidenziare, grazie a una serie di indicatori e di dati raccolti nel corso degli ultimi anni, quali realtà locali offrissero una migliore dimensione nell’ambito lavorativo. E Cagliari ha fatto la sua ottima figura chiudendo nella “fascia verde” della graduatoria che raccoglie le migliori 40 città.

Il capoluogo sardo ha totalizzato 59,0 punti, distanziato di poco dalla capolista, Milano, che ha chiuso in testa alla classifica a quota 63,2. Trieste, Udine, Bergamo e Pordenone precedeono la città sarda, che non ha sfigurato di fronte ai tanti centri del nord Italia.

La classifica è stata stilata sulla base di una serie di fattori qualitativi di carattere territoriale, sociale e di condizione generale in cui il lavoro è inserito. In questo modo verrà predisposto un indicatore periodico della qualità del lavoro nelle città italiane che possa far emergere le migliori realtà e funga da stimolo per chi non è riuscito ad arrivare in vetta alla classifica.

Condizione lavorativa come le retribuzioni, ambienti del lavoro, opportunità di percorsi professionali, reputazione aziendale, opportunità smart working e contesto ambientale (trasporti/accessibilità, vivibilità ambientale, servizi per il tempo libero, sicurezza, servizi digitali) sono tra gli elementi che hanno fatto parte dell’analisi che sarà un punto di partenza per svilupparne ulteriori nei prossimi anni.

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