Cagliari si prepara a commemorare il Giorno della Memoria il prossimo giovedì 25 gennaio, con un evento speciale organizzato dall’associazione Chenàbura Sardos Pro Israele. La giornata avrà come fulcro l’inaugurazione di una targa per commemorare l’attacco terribile sferrato da Hamas nel territorio israeliano lo scorso 7 ottobre, un evento che ha lasciato un segno indelebile nella storia.
La cerimonia avrà luogo alle 10 nel Giardino dei Giusti tra le Nazioni, un luogo inaugurato proprio un anno fa in occasione della stessa ricorrenza, situato in via dei Genovesi 88. La scelta di questo luogo simbolico sottolinea l’importanza di ricordare le tragedie del passato per evitare che possano ripetersi in futuro.
Mario Carboni, presidente di Chenàbura, sottolinea che questo è il miglior modo per dedicare una giornata di riflessione sulla tragedia della Shoah e sulle possibili ripercussioni se simili eventi non vengono tenuti a mente. L’attacco dell’7 ottobre ha causato la perdita di 1500 civili, brutalmente assassinati con violenze inaudite, inclusi episodi di stupro e mutilazione su donne, ragazze e bambini, con padri massacrati davanti ai loro figli e viceversa. Centinaia di ostaggi, alcuni ancora prigionieri, compresi lattanti, hanno subito un destino terribile.
Carboni sottolinea che la memoria della Shoah deve servire come monito contro l’antisemitismo, che, purtroppo, persiste in Europa e nel mondo, spesso mascherato da antisionismo. Egli sottolinea come negare una patria a coloro che sono stati per millenni perseguitati equivale a negare il diritto di esistere agli ebrei come popolo.
Le celebrazioni proseguiranno il 26 gennaio alle 10:30 con la partecipazione di una delegazione composta dal vicepresidente Bruno Spinazzola, sociologo e regista e Alex Zarfati esperto di social media e algoritmi, agli eventi ufficiali organizzati dalla Prefettura di Cagliari presso il teatro del Conservatorio Pier Luigi da Palestrina. L’obiettivo sarà discutere dei rischi connessi al “riattivarsi dell’immaginario antisemita e la Memoria del presente sui nuovi mezzi d’informazione”.
Sabato 27 gennaio, dalle 16:30, il tour nella giuderia del quartiere Castello, guidato da Roberta Carboni, si concluderà alle 17:30 nuovamente nel Giardino dei Giusti tra le Nazioni con una riflessione collettiva sull’antisemitismo dei nostri giorni. Alle 19, nel Piccolo Museo di Cultura Ebraica allestito nella sede dell’associazione, sarà presentato il libro di Alessandro Matta “Gli Ebrei della Sardegna durante le leggi antiebraiche e la Shoah,” edito dalla casa editrice Giuntina, con la presenza dell’autore. Un modo significativo di onorare la memoria delle vittime e di imparare dalle lezioni della storia.