AI e Giornalismo: sfide e opportunità nell’era digitale

Giulia giornaliste organizza a Cagliari un seminario per riflettere sul futuro dell’informazione e del giornalismo nell’era dell’intelligenza artificiale

📷 Depositphotos

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Nell’era dell’informazione digitale l’intelligenza artificiale generativa sta diventando sempre più un elemento chiave nel definire il futuro del giornalismo. La crescita esponenziale di utenti ChatGpt, che ha già raggiunto 100 milioni a partire dal suo debutto solo due anni fa, sta trasformando radicalmente lo scenario della professione.

Una tecnologia digitale, che, come tutte le tecnologie, non è in sé né buona né cattiva. Buono o cattivo è l’uso che se ne fa: sono le regole e i principi etici a rendere le innovazioni tecnologiche utili o dannose per l’umanità. Condizioni necessarie per proteggere il diritto all’informazione dal quale dipendono le nostre libertà di espressione e di opinione.

Come cruciale è la necessità di aggiornarsi, di comprendere questo mondo complesso dell’IA, per poterlo usare con buonsenso, superare la diffidenza e sfruttare al meglio le sue opportunità, puntando alla verità fattuale e al giornalismo di qualità.

Su questi presupposti e sull’urgenza di affrontare il tema dell’IA tra giornalismo, etica e comunicazione nei suoi diversi aspetti, Giulia giornaliste Sardegna insieme all’OdG Sardegna e all’Università di Cagliari, con il contributo della Fondazione di Sardegna e la collaborazione dell’Università di Sassari, Associazione della Stampa Sarda, e Seminari LIM, organizza il 17 aprile a Cagliari il corso “aggiorIAmoci”, nell’Aula Magna “Mario Carta” della Facoltà di Ingegneria e Architettura, in via Marengo 2.

Sarà l’occasione per riflettere sul potenziale e sulle criticità dell’IA affrontando le questioni sia dal punto di vista etico che pratico, e per proporre una panoramica degli strumenti dell’IA applicati al mondo dell’informazione e alla professione giornalistica. Aprono i lavori la Presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, e il Rettore dell’Università di Cagliari, Francesco Mola.

Sono tre i panel che si susseguiranno nel corso della mattinata, dalle 9:00 alle 13:30, con gli interventi di dieci autorevoli voci tra esperte ed esperti, rappresentanti del mondo dell’informazione, dell’Università, della Chiesa cattolica, e dell’ambito della ricerca sui rapporti tra tecnologia e arte, moderati da tre esperte in giornalismo e comunicazione e “Giulie”.

Il via con il primo panel su “IA e giornalismo” e gli interventi di Luigi Contu, direttore dell’Agenzia Ansa e Michela Rovelli, Corriere della Sera. Un’analisi approfondita su qual è allo stato attuale la situazione del giornalismo, in questa nuova rivoluzione tecnologica che sta mettendo sempre più a repentaglio diversi lavori e dove la presenza umana potrebbe essere sostituita da un algoritmo, modera Caterina De Roberto, L’Unione Sarda e Giulia giornaliste.

Il secondo panel su “IA ed Etica” con gli interventi di Silvano Tagliagambe, filosofo della Scienza; Giuseppe Baturi, Arcivescovo di Cagliari, e Antonella Fancello, UniSS, pone al centro le regole e i principi etici che rendono le innovazioni tecnologiche dirompenti come le intelligenze artificiali, utili o dannose per l’umanità. Per questa ragione, principi condivisi di “legalità algoritmica” sono diventati in brevissimo tempo (a seguito dell’irruzione delle intelligenze artificiali generative sulla scena mondiale) un tema centrale nel dialogo geo-politico tra Stati che sempre di più si confrontano misurando la propria forza, la propria influenza e lo stato di salute delle proprie democrazie sul livello di investimenti, ricerca e pervasività delle tecnologie di intelligenza artificiale. Modera Roberta Celot, responsabile Ansa Sardegna, Giulia giornaliste.

Il terzo panel “IA e Comunicazione” introduce e tratta diversi temi che sono oggetto di attenzione e discussione sia tra gli addetti ai lavori che tra le persone interessate al campo delle tecnologie e delle professioni della comunicazione. Intervengono Francesca Ervas, UniCA; Mario Pireddu, UniTuscia; Fabrizia Garavaglia, UniCA; Ambra Demontis, UniCA, e Nicoletta Zonchello, Digital Artist. Modera Elisabetta Gola, UniCA.

In apertura, i saluti di: Daniele Cocco, presidente della Facoltà di Ingegneria e Architettura, UniCA; Loredana Lucarelli, direttrice del Dipartimento di Pedagogia, Psicologia, Filosofia, Facoltà di Studi Umanistici, UniCA; Simonetta Selloni, presidente Associazione Stampa Sarda; Susi Ronchi, coordinatrice Giulia giornaliste Sardegna. Segue introduzione e deontologia professionale di Francesco Birocchi, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Sardegna. La partecipazione al seminario/corso di formazione è libera e gratuita.

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