Università di Cagliari, al via “GO 2023”, le giornate dell’orientamento

Da domani a sabato la Cittadella Universitaria di Monserrato accoglierà oltre 10mila studenti da tutta la Sardegna. Aumentano i posti in Medicina: il numero chiuso passa da 240 a 330

Lezione universitaria. ? Depositphotos

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GO 2023”, all’Università di Cagliari tornano le Giornate dell’Orientamento: il 2, 3 e 4 marzo la Cittadella Universitaria di Monserrato accoglierà oltre 10mila studenti di IV e V superiore da tutta la Sardegna.

Domani, nella giornata inaugurale sarà presente anche il rettore Francesco Mola, che in mattinata visiterà le aule e i laboratori in cui le sei facoltà cagliaritane (Biologia e farmacia, Ingegneria e architettura, Medicina e chirurgia, Scienze, Scienze economiche, giuridiche e politiche, Studi umanistici) presentano gli 89 corsi di laurea dell’ateneo (15 dipartimenti, 26mila studenti, 5mila immatricolati nell’ultimo anno accademico), la cui offerta formativa comprende anche corsi congiunti con università straniere, dottorati di ricerca, scuole di specializzazione e master di primo e secondo livello.

Una recente novità riguarda Medicina: all’Università di Cagliari potranno iscriversi più aspiranti medici. Per la facoltà cagliaritana è stato ufficializzato dal ministero l’aumento dei posti a disposizione nel prossimo anno accademico. Il numero chiuso passa da 240 a 330.

La notizia è stata anticipata dal rettore durante il convegno di martedì scorso per la Giornata mondiale delle malattie rare. «Ho chiesto, in qualità di rettore, uno sforzo sia alle colleghe e ai colleghi che alla struttura tecnico-amministrativa dell’Ateneo per far sì che il numero programmato in medicina e chirurgia aumentasse notevolmente. Abbiamo lavorato sodo per poter portare il numero da 240 a 330, con un incremento del 40% dei posti. Questa è la richiesta inoltrata al ministero e sostenuta con forza dagli organi di Ateneo» – spiega oggi il professor Francesco Mola – «I novanta posti in più rappresentano un grosso impegno e dobbiamo ringraziare la disponibilità del personale docente, medico e tecnico della facoltà di Medicina e Chirurgia. Siamo molto soddisfatti per questo importante traguardo e sono molto orgoglioso di aver trovato il consenso unanime dell’Ateneo nel contribuire ad arginare una carenza strutturale di medici sul territorio regionale e nazionale. Ritengo sia un nostro dovere, per la parte che ci compete, dare risposte alle esigenze del Paese».

La misura dell’incremento dei posti programmati in Medicina è contenuta nei decreti firmati a febbraio dalla ministra dell’Università, Anna Maria Bernini. Il provvedimento si accompagna all’uscita del calendario relativo alle due sessioni di TOLC per l’accesso ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico di medicina e chirurgia, odontoiatria e protesi dentaria e medicina veterinaria.

La prima sessione di test è fissata per il 13 aprile, la seconda a luglio, da sostenere in presenza tramite la piattaforma informatica CISIA (Consorzio interuniversitario sistemi integrati per l’accesso), in apposite postazioni predisposte dai singoli atenei. Per poter partecipare ai test, i candidati devono iscriversi attraverso il sito web www.cisiaonline.it, dove i candidati possono accedere anche alle esercitazioni e ai corsi di preparazione nelle materie previste dal TOLC.

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