Misure appropriate, tempestive, anticipate. L’intervento dell’Amministrazione del 27 maggio a favore dell’economia e delle imprese che ha messo in circuito complessivi 850mila euro ora viene incasellato per ogni settore di intervento. Dalla Tosap, all’Imu, ai canoni di concessione e di affitto, alle cartelle di pagamento, il lavoro svolto con celerità dagli uffici del settore finanze e patrimonio va a favore del settore imprenditoriale e dei cittadini.
Così, per la Tosap permanente, relativa ai pubblici esercizi, il Comune esonera dal pagamento i mesi di marzo e aprile 2020 in aggiunta alla misura del d.l. 34 che stabilisce l’esonero dal 1° maggio fino al 31 ottobre. Per la Tosap temporanea, inoltre, c’è l’esonero del pagamento dei mesi di maggio, giugno e luglio. Per quanto riguarda l’IMU, esentato dal Governo, limitatamente al comparto turistico, il pagamento della rata di acconto di Giugno, il Comune decide invece di non applicare sanzioni ed interessi per tutti i contribuenti in difficoltà, nel caso di pagamento al 30 settembre.
Altro intervento della Giunta: azzeramento dei canoni di affitto su immobili comunali per i mesi di marzo, aprile e maggio e anche dei canoni per i commercianti che utilizzano i banchi del mercato, anche per loro arriva l’esenzione di marzo, aprile e maggio. E inoltre, sospensione dei termini di versamento per le cartelle di pagamento emesse dagli agenti di riscossione con scadenza nel periodo dal 8 marzo al 31 agosto 2020.
Sono queste le azioni messe in campo il 27 maggio scorso per gli interventi anticrisi. L’Amministrazione destinerà dunque la quota di avanzo di amministrazione per sostenere imprese e famiglie, con una somma pari a 850mila euro, con la deliberazione del 27 maggio contenente le linee riprese poi dall’apposita mozione votata in consiglio comunale dalla maggioranza il 25 giugno scorso.
Con l’approvazione del Rendiconto di Gestione in discussione oggi e domani 30 giugno in Consiglio Comunale, infatti, l’applicazione della quota libera dell’avanzo sarà destinata alla copertura delle minori entrate che il Comune subirà per effetto degli interventi mirati a favore del comparto economico.