Éntula online, novembre si conclude con Loredana Lipperini, Max Lobe, Giulia Blasi e Marco Magnone

Loredana Lipperini

Continua ad essere ricco il calendario degli appuntamenti del Festival Éntula, diventato online per le prescrizioni anti-Covid. Ben quattro gli appuntamenti in sei giorni, con un ventaglio vario di proposte che vanno dal gotico italiano alla storia di un giovane immigrato, dal femminismo agli esempi europei che da vicenda anche tragiche hanno gettato ponti per unire, anziché erigere muri per dividere.

Tutti gli incontri possono essere seguiti online sulle pagine del festival Éntula e di Liberos e sul canale YouTube Lìberos Sardegna.

Domani, venerdì 20 novembre alle 18:30 Loredana Lipperini parla del suo romanzo “La notte si avvicina” (Bompiani, 2020). Introduce Alessandra Sarchi.

La prossima settimana tre incontri ravvicinati. Lunedì 23, alle 18:00, un ospite straniero: il camerunense Max Lobe con “Rue de Berne, numero 39” il suo romanzo d’esordio, vincitore nel 2014 del Prix du roman des Romands, dialoga con Andrea Serra.

Martedì 23 novembre Giulia Blasi si sdoppia: alle 18:00 propone l’audiolibro “Manuale per ragazze rivoluzionarie” (Emons, 2018) e “Rivoluzione Z” (Rizzoli, 2020). Affiancherà l’autrice Giusi Marchetta.

Mercoledì 25 novembre spazio a “L’Europa in viaggio. Storie di ponti e di muri” (add editore, 2019): alle 18:00 l’autore Marco Magnone ne parla con Simonetta Bitasi.

Il romanzo e Loredana Lipperini – Italia, 2008. L’anno della grande crisi economica e del più spietato disinteresse verso il mondo. Un paese ai piedi delle montagne, già segnato dal terremoto, circondato da militari, popolato da persone incerte, impaurite, rabbiose. E prigioniere. Un’epidemia, una nuova peste che dilaga e non perdona. Le streghe, come le epidemie, attraversano la storia, e in questa, di storia, ce ne sono tante… Un gotico italiano che ci parla dell’oggi evocando forze e misteri che arrivano dal passato, una filastrocca nera in cui l’ignoranza diventa ferocia, il peccato s’incarna nella malattia, e nessuno in fondo è innocente, nessuno può dormire in pace. Loredana Lipperini è scrittrice, saggista, giornalista e conduttrice del programma radiofonico Fahrenheit.

Il romanzo e Max Lobe – Dipita ci racconta la sua storia personale, quella di un giovane immigrato di seconda generazione che a poco a poco prende coscienza della propria omosessualità ed è costretto a fare i conti, in un tumulto di incontri stupefacenti, con una doppia diversità. Max Lobe. nato in Camerun nel 1986, risiede in Svizzera da quando ha diciotto anni. Autore di racconti e romanzi, nelle sue opere tratta spesso temi di attualità come l’immigrazione, l’omosessualità e i rapporti interculturali.

I libri e Giulia Blasi – Due titoli che hanno come argomento il femminismo. Il primo è l’audiolibro “Manuale per ragazze rivoluzionarie”. Il sottotitolo è “perché il femminismo ci rende felici”. “Generazione Z” invece ha come sottotitolo “Diventare adulti migliori con il femminismo”. Romana, Giulia Blasi è scrittrice e giornalista specializzata in tematiche di genere e diritti civili.

Il libro e Marco Magnone – L’europa in viaggio. Storie di ponti e di muri (add editore, 2019). Il libro si apre con un reportage dalla Norvegia, con le testimonianze di alcuni sopravvissuti agli attentati di Oslo e Utoya del 22 luglio 2011. Capitolo dopo capitolo, ci sono storie di muri e di ponti, di campi di battaglia diventati luoghi di incontri, di viaggi e di scambi Erasmus. Marco Magnone ha scritto la saga distopica “Berlin”, insieme a Fabio Geda (Mondadori, 2015-2018) e il prequel della saga, “Il lato oscuro della luna” uscito quest’anno per Mondadori.

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