Partirà venerdì 11 ottobre a Guasila “Cultura popolare. Quattro passi in autunno”, che porta il teatro popolare nel bel paese della Trexenta. Organizzata dal Comune di Guasila e dall’associazione culturale Figli d’Arte Medas, in collaborazione con la Regione Sardegna, la rassegna teatrale conta cinque date per cinque diversi spettacoli. Si terranno tutti tra ottobre e novembre al teatro Fratelli Medas, in piazza Municipio 1. La direzione artistica è in mano all’attore e regista Gianluca Medas. L’organizzazione a Clara Atzori e Gigi Cao. Infine la direzione tecnica è affidata, invece, ad Andrea Piras. La filosofia alla base della manifestazione è portare la cultura nei piccoli centri, un modo per farli respirare.
Venerdì 11 ottobre alle 21 si inaugura la manifestazione con lo spettacolo della compagnia Terra delle O dal titolo “Contus”, tratto dal libro “Sa domu de s’orcu. Fiabe della tradizione sarda in lingua campidanese con traduzione in italiano” di Francesco Carlini. Una serie di narrazioni di cultura popolare in lingua sarda interpretate da Antonella Puddu. Ad accompagnare questo viaggio nelle leggende e nel modo di essere della nostra terra ci sarà la musica di Riccardo Pittau.
Ogni spettacolo si terrà alle 21. La seconda data è il 18 ottobre. La compagnia nuorese Garcia Lorca metterà in scena Astaroth, tratto dall’omonimo libro di Stefano Benni, con l’adattamento teatrale di Patrizia Viglino, che è anche attrice e regista. Sarà sul palco con Piero Pais e Dj Ago.
Si prosegue il 1° novembre con la compagnia Su Spassiu: “Sua eccellenza il ministro Cavalier Margiani”, due atti in lingua sarda di Antonio Contu. L’8 novembre, invece, Su Sobariu propone “Candu fiaus is fillus de funderia”, scritto da Francesco Serrenti. Ultima serata il 15 novembre con Amy a cura dei Figli d’Arte Medas, di e con Clara Atzori. Si tratta della narrazione della vita di Amy Winehouse.
«Gli spettacoli proposti a Guasila raccontano che l’arte ha la sua dimensione di rischio che non deve essere né dimenticata, né tolta. Manca, nel panorama artistico isolano, un progetto di decentramento culturale nel territorio, causata dalla disattenzione della politica verso la periferia. Ci si dà da fare seguendo le regole del mercato, ma si dimentica che anche nei piccoli centri come Guasila c’è sete di cultura. Un bisogno che noi vogliamo soddisfare a pieno con la proposta teatrale autunnale», afferma il direttore artistico della rassegna Gianluca Medas.
Al termine di ogni spettacolo verrà proposto un piccolo buffet nella sala Valeria Murgia. Per info e prenotazioni si può scrivere all’indirizzo e-mail [email protected].