A partire dal 1° settembre 2024, la Direzione regionale Musei Nazionali Sardegna ha annunciato un significativo cambio di guardia nella gestione di alcuni dei principali musei e luoghi di cultura dell’isola. Questo rinnovamento prevede l’ingresso di nuove figure di spicco e la conferma di esperti già consolidati nel panorama culturale sardo.
Alla Basilica di San Saturnino di Cagliari, Patrizia Luciana Tomassetti assume il ruolo di direttrice. Architetto di formazione e attualmente funzionario presso il Segretariato Regionale MiC Sardegna, la Tomassetti porterà con sé una vasta esperienza e una solida collaborazione con la dirigenza dell’istituto. Oltre alla Basilica di San Saturnino, avrà anche la responsabilità delle Aree archeologiche di Nora – Pula e “Su Nuraxi” – Barumini, con l’obiettivo di valorizzare e gestire al meglio questi importanti siti storici.
Il Museo Archeologico Nazionale “Giorgio Asproni” di Nuoro sarà guidato da Antonio Cosseddu, funzionario archeologo della Direzione regionale Musei Sardegna. Cosseddu si occuperà di proseguire la valorizzazione del museo.
Sergio Cappai, architetto proveniente dalla Soprintendenza ABAP di Sassari e Nuoro, sarà il nuovo direttore dei Musei Garibaldini di Caprera a La Maddalena. La sua esperienza nella Soprintendenza e la collaborazione pregressa con questo istituto sono garanzia di una gestione competente e innovativa per i musei dedicati a Giuseppe Garibaldi.
Nel contesto delle conferme, Elisabetta Grassi rimane alla guida del Museo Nazionale Archeologico “Giovanni Antonio Sanna” di Sassari, con competenze aggiuntive sul sito dell’Altare di Monte D’Accoddi. Maria Paola Dettori, storica dell’arte, continuerà a dirigere la Pinacoteca Nazionale di Sassari, mentre Stefano Giuliani proseguirà il suo mandato come direttore dell’Antiquarium Turritano di Porto Torres.