La cultura non si ferma: a Macomer “L’Agnello” di Mario Piredda, nel rispetto della distanza di sicurezza in base al DPCM del 4 marzo

Visioni d’autore al CineMacomer – la nuova sala cinematografica recentemente inaugurata nel Padiglione Tamuli delle ex Caserme Mura di Macomer sotto le insegne del del CeDAC / Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo in Sardegna in collaborazione con Modis – Moderno Distribuzione: in programma dal 5 all’8 aprile alle 19 e alle 21 “L’Agnello” di Mario Piredda.

Il CineMacomer rimarrà regolarmente aperto (salvo diversa comunicazione) – sottolineano CeDAC e Modisnel rispetto delle direttive stabilite dal Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020: i posti in sala verranno assegnati in conformità con le norme sulla distanza di sicurezza e riducendo di conseguenza la capienza (dal momento che un certo numero di posti resteranno vuoti per garantire la distanza di sicurezza). È anche possibile acquistare i biglietti online, per i posti indicati sulla pianta ridisegnata in ottemperanza alle attuali disposizioni. Nella nota informativa rivolta al pubblico si ribadisce l’obbligatorietà del rispetto delle distanze di sicurezza, con un ulteriore invito: «Stiamo facendo quanto ci è possibile per fronteggiare una situazione evidentemente delicata: supportateci e supportate il CINEMA!».

Sbarca nel Marghine – nel nuovo CineMacomer – il film “L’Agnello” di Mario Piredda (già vincitore del David di Donatello con il cortometraggio “A Casa Mia” nel 2017, dopo il premio del pubblico di Corto Dorico): il regista sassarese, che firma anche la sceneggiatura insieme a Giovanni Galavotti, racconta una storia amara ambientata nella Sardegna di oggi, tra il fascino di una natura incontaminata e la questione complessa delle servitù militari.

La protagonista è un’adolescente, Anita – interpretata da un’intensa Nora Stassi (menzione speciale per l’interpretazione – “Alice nella Città” alla Festa del Cinema di Roma 2019) alle prese con una situazione difficile: già orfana di madre, morta di leucemia, deve affrontare la malattia del padre, ammalatosi a sua volta. L’uomo potrebbe essere salvato da un trapianto di midollo, ma l’unico candidato “compatibile” è uno zio che da tempo vive isolato dalla famiglia, a causa di antichi e mai sopiti rancori. Una vicenda di stretta attualità, un dramma moderno che intreccia le vicende dei personaggi con la presenza delle basi e dei poligoni militari nell’Isola: il coraggio e la determinazione di Anita, una giovane donna costretta a crescere troppo in fretta, le permetteranno di non arrendersi in una lotta contro regole non scritte e nemici invisibili, dove acquista un valore simbolico l’agnello, simbolo del sacrificio.

Biglietti: prezzo unico €5,00
Per informazioni: facebook.com/CineMacomer e cell. 333.583 5509.

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