World Pizza Day: la storia e le curiosità del piatto italiano più famoso

Oggi è la Giornata mondiale della Pizza, un'occasione per celebrare un simbolo della cultura italiana. La Sardegna è tra le regioni italiane dove si consuma di più

📷 Depositphotos

Il 17 gennaio si celebra il World Pizza Day, la Giornata mondiale della Pizza, una ricorrenza che rende omaggio ad uno dei piatti più iconici della cultura italiana, amato e apprezzato in tutto il mondo. La pizza è un alimento semplice, ma allo stesso tempo versatile e gustoso, che può essere gustato in qualsiasi momento della giornata.

Le sue origini sono ancora oggetto di dibattito, alcuni archeologi hanno scoperto in Sardegna un tipo di pane infornato risalente a circa 3.000 anni fa. Secondo il parere di Philippe Marinval, le popolazioni della Sardegna conoscevano e utilizzavano il lievito.

Le prime testimonianze della pizza risalgono all’antica Roma, dove i soldati romani erano soliti consumare una focaccia condita con formaggio e spezie. Con il passare del tempo, la pizza si è evoluta e ha assunto la forma e il gusto che conosciamo oggi.

La pizza napoletana è la più famosa e apprezzata al mondo. È caratterizzata da un impasto soffice e leggero, pomodoro, mozzarella e basilico. La festa mondiale della pizza è stata istituita nel 2017, quando questa ha ricevuto il titolo ufficiale del patrimonio immateriale dell’umanità dall’UNESCO.

Oggi, la pizza è disponibile in un’infinità di varianti, con ingredienti che variano a seconda delle tradizioni regionali e delle preferenze personali. La pizza è un piatto versatile e adatto a tutte le occasioni, che può essere gustata a casa, al ristorante o per strada.

La passione dei sardi per la pizza non conosce crisi

Quasi 79milioni di euro l’anno, equivalenti a 108 euro nei 12 mesi, è quanto spendono mediamente le famiglie sarde per mangiare la pizza, a testimonianza dell’amore e dell’apprezzamento per questa prelibatezza.

Nella Giornata Mondiale che oggi celebra il cibo più popolare per eccellenza, tipico della tradizione gastronomica Made in Italy, tra rotonde e alla pala, farcite e semplici, extralarge e al trancio, i dati dell’Ufficio Stampa di Confartigianato Sardegna, ricordano anche come ben 8 sardi su 10 (85,7%) scelgano di portarla in tavola.

Tuttavia, sempre secondo i dati di Confartigianato Sardegna, l’indice dei prezzi al consumo di pizze ha subito un incremento significativo, registrando un aumento del 14% rispetto all’anno precedente e del 7% nell’ultimo anno. Questo aumento è influenzato dalla dinamica dei prezzi delle materie prime, con un aumento medio del 32% nei costi di farina, mozzarella, pomodoro, sale e olio rispetto al 2021. Al di là di questi incrementi, la passione per la pizza fresca e autentica continua a prosperare, sono ben le 1.916 imprese attive nell’arte pizzaiola, con oltre 3.500 addetti, che contribuiscono all’offerta variegata di pizze che deliziano il palato degli appassionati.

Pizza, un piatto italiano che conquista il mondo

In Italia, ogni anno, vengono sfornati tre miliardi di pizze, oltre 60.000 tonnellate, per un giro d’affari di 15miliardi di euro, con cifre in costante crescita. Nel periodo pre-pandemia, a livello italiano, il settore contava 150mila addetti, per un giro d’affari di 15 miliardi di euro in Italia e di almeno oltre 60 nel mondo.

I gusti preferiti? Non ci sono dubbi, stravince la Margherita, preferita dal 59,2% degli italiani. Secondo posto per la Diavola (23,5%), scelta maggiormente dagli uomini (29%) rispetto alle donne (18%), in una fascia d’età compresa tra i 25 e i 34 anni e consumata più nel Triveneto (30%) rispetto a Sud e Isole (18%). Sul terzo posto del podio si attesta la Quattro Formaggi (22,8%), preferita dalle donne (25%, over 50) e più diffusa nel Nord Italia. Strizzando l’occhio agli altri gusti più amati, Capricciosa e Quattro Stagioni riscuotono maggiori consensi tra gli over 50, dove l’apprezzamento supera il 20%. Il settimo posto, invece, è occupato dalla Focaccia (15%), ideale da servire in tavola per accompagnare un piatto di salumi.

Dall’Italia, dove ha avuto origine, la passione per la pizza si è diffusa in ogni angolo del mondo. Gli americani sono i maggiori consumatori con 13 chili a testa mentre, in Europa, sono gli italiani a guidare la classifica con 7,6 chili all’anno. Al secondo posto gli spagnoli, al terzo, a pari merito, francesi e tedeschi. All’estero, secondo gli ultimi dati disponibili, i ristoranti e le pizzerie gestite da italiani sono 72mila e incassano oltre 27 miliardi di euro l’anno.

Ecco alcune curiosità sulla pizza:

La pizza è un piatto che ci fa felici, che ci unisce e che ci fa sentire a casa. È un piatto che merita di essere celebrato ogni giorno.

Exit mobile version