Secondo un’indagine commissionata da Facile.it agli istituti di ricerca mUp Research e Norstat, la paghetta è ancora una pratica diffusa tra gli adolescenti italiani. In media, 6 giovani su 10 con un’età compresa tra i 10 e i 18 anni la ricevono dai genitori.
La frequenza e l’entità della paghetta
La maggior parte degli adolescenti che prendono la paghetta la ricevono settimanalmente (65,2%). La frequenza è ancora più alta tra i 15-18enni (67,5%). La cifra media della paghetta è di 54 euro al mese. Anche in questo caso, la cifra è più alta tra i 15-18enni (quasi 70 euro al mese) e più bassa tra i 10-14enni (meno di 40 euro al mese).
I metodi di pagamento
I contanti sono ancora il metodo di pagamento più utilizzato per la paghetta (82,1%). Tuttavia, sta crescendo l’utilizzo di carte prepagate, sia fisiche che digitali (17,9%). L’uso di carte prepagate è più diffuso tra i genitori di figli 15-18enni e tra i residenti del Sud e delle Isole.
L’età in cui si inizia a prendere la paghetta
La media dell’età in cui si inizia a prendere la paghetta è 12 anni. Tuttavia, c’è una differenza significativa tra le regioni: nel Nord Ovest la media è di 10 anni, mentre nel Centro Italia è di 14 anni. Inoltre, la tendenza è quella di iniziare a dare la paghetta sempre prima: i 15-18enni di oggi hanno iniziato a riceverla a poco più di 13 anni, mentre i 10-14enni l’hanno iniziata a prendere a poco meno di 11 anni.
I genitori che oggi danno la paghetta ai figli la ricevevano a loro volta quando erano adolescenti?
Quasi uno su due (47,8%) dei genitori che oggi danno la paghetta ai figli non la riceveva a sua volta quando era adolescente. Tra chi la riceveva, la cifra media era di 26.000 lire, circa la metà di chi invece la prendeva in euro (30 euro).
L’indagine di Facile.it mostra che la paghetta è ancora una pratica diffusa tra gli adolescenti italiani. Tuttavia, ci sono alcune differenze significative in termini di frequenza, entità, metodo di pagamento e età in cui si inizia a riceverla. È interessante notare che la tendenza è quella di iniziare a dare la paghetta sempre prima e di utilizzare metodi di pagamento alternativi ai contanti.