Nonostante la continua richiesta di dialisi in vacanza, in Sardegna non tutte le ASL sono in grado di soddisfarla. Fortunatamente, le ASL di Cagliari, Sassari e Gallura hanno attivato il servizio “Dialisi Vacanze” per offrire ai turisti affetti da insufficienza renale cronica la possibilità di trascorrere le loro vacanze in totale sicurezza e senza rinunciare alle cure necessarie.
L’ASL di Cagliari, con il suo progetto “Dialisi vacanze”, attivo da oltre 25 anni, offre ai pazienti italiani e stranieri la possibilità di trascorrere le vacanze nella sua area, mettendo a disposizione posti rene nelle sue strutture territoriali. Il Centro Dialisi di Muravera, con le sue apparecchiature all’avanguardia e il personale medico e infermieristico altamente qualificato, ha già preso in carico oltre trenta richieste di pazienti vacanzieri.
Per facilitare la programmazione delle vacanze, il personale infermieristico di Muravera ha inoltre creato un sito web dedicato.
Anche l’ASL di Sassari ha attivato in questi giorni il progetto “Dialisi vacanze”, che consentirà ai turisti di sottoporsi a dialisi nei centri dialisi di Alghero, Porto Torres e Sassari. Fino al 30 settembre, oltre trecento dialisi saranno dedicate ai turisti, che si andranno ad aggiungere alle oltre 31.200 dei “dializzati fissi”, i residenti che vengono seguiti dai sanitari durante tutto l’anno.
Lo scopo della dialisi non è solo quello di allungare la vita, ma anche di migliorarne la qualità. Per questo motivo, l’ASL di Sassari ha messo in piedi un progetto per soddisfare le esigenze dei turisti che necessitano di assistenza dialitica durante il loro soggiorno.
Per accedere al servizio “Dialisi vacanze” dell’ASL di Sassari, i turisti devono inviare una mail all’indirizzo dialisi.vacanze@aslsassari.it, specificando nell’oggetto il centro dialisi prescelto (Alghero, Porto Torres o Sassari), le date nelle quali vorrebbero effettuare le dialisi e il contatto telefonico. In seguito alla ricezione e valutazione della richiesta, seguirà una mail di risposta.
In Gallura, il servizio di “Dialisi vacanza” riaprirà i battenti il primo luglio, rivolto ai turisti che scelgono la zona per trascorrere l’estate. L’Unità Operativa di Nefrologia e Dialisi ha elaborato un progetto specifico, con risorse aggiuntive dedicate al personale. I trattamenti saranno erogati a Olbia e Tempio Pausania, garantendo assistenza sia ai turisti dell’Alta Gallura che a quelli della zona costiera.
Dialisi: numeri e impatto sulla vita
In Italia e nel mondo, milioni di persone soffrono di insufficienza renale cronica. L’emodialisi, uno dei trattamenti sostitutivi dell’insufficienza renale terminale, costringe le persone a dipendere da una macchina, a volte, per tutta la vita. Tuttavia, la finalità del trattamento dialitico non è solo quella di garantire e/o allungare la vita, ma anche di migliorarne la qualità, permettendo ai pazienti di svolgere tutte le attività di una vita normale, compresa la possibilità di viaggiare e di fare una vacanza.
L’attivazione del progetto “Dialisi vacanze” da parte delle ASL di Cagliari, Sassari e Gallura dimostra l’impegno di queste istituzioni nel garantire ai pazienti dializzati la possibilità di vivere una vita normale, anche durante le vacanze. Grazie a questi progetti, i turisti potranno godersi le bellezze della Sardegna senza rinunciare alle cure di cui hanno bisogno.