Entro la fine del 2024 il Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0 (Fse) sarà attivo su tutto il territorio nazionale, offrendo ai cittadini una serie di servizi digitali per semplificare l’accesso alle cure e la gestione della propria salute.
Come annunciato dal Ministro della Salute, Orazio Schillaci, il Fse 2.0 rappresenta “una delle più grandi sfide portate avanti con il Pnrr Missione Salute” e mira a creare un sistema sanitario “efficiente, meno costoso e capace di dare risposte tempestive ai bisogni di salute”.
Quali sono i benefici per i cittadini?
Prenotazione di visite ed esami: Attraverso la piattaforma digitale sarà possibile prenotare visite mediche ed esami specialistici in modo semplice e veloce, eliminando la necessità di telefonate o lunghe attese agli sportelli.
Pagamento ticket: Il pagamento dei ticket sanitari potrà essere effettuato direttamente online, evitando code e disagi.
Consultazione referti: I referti medici saranno sempre a portata di mano, consultabili direttamente dal proprio Fascicolo, senza bisogno di recarsi in ambulatorio.
Scelta del medico: Sarà possibile scegliere o cambiare il medico di base direttamente online.
Accesso ai dati sanitari: I cittadini avranno accesso a tutte le informazioni relative alla propria salute, incluse vaccinazioni, analisi del sangue, allergie e prescrizioni mediche.
Maggiore privacy: Tutte le informazioni contenute nel Fascicolo saranno protette da rigidi protocolli di sicurezza e privacy. I cittadini potranno inoltre decidere di oscurare i dati sensibili che preferiscono mantenere riservati.
Come funziona il Fse 2.0?
Per accedere al Fse sarà sufficiente entrare nella piattaforma con le proprie credenziali Spid o la carta di identità elettronica. I cittadini potranno consultare i propri documenti sanitari, prenotare visite o scaricare referti medici senza dover recarsi in ambulatorio. Il personale sanitario, invece, potrà accedere ai dati dei pazienti attraverso le modalità previste da ciascuna regione.
Il Fse 2.0 si avvarrà di modelli di intelligenza artificiale per facilitare l’analisi dei dati e migliorare la qualità dei servizi offerti. Inoltre, il sistema è progettato per essere interoperabile con i sistemi sanitari di altre regioni e Paesi europei, consentendo la condivisione delle informazioni mediche in modo sicuro e controllato.
Il Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0 rappresenta un passo avanti significativo verso un sistema sanitario più efficiente, accessibile e centrato sul paziente. La digitalizzazione dei dati sanitari e la semplificazione dei processi burocratici consentiranno di migliorare la qualità dell’assistenza e l’esperienza dei cittadini.
Come negare il consenso all’inserimento dei dati pregressi?
Entro il 30 giugno 2024 è possibile negare il consenso all’inserimento nel Fascicolo dei dati sanitari relativi a eventi clinici antecedenti al 19 maggio 2020. Per farlo, è necessario utilizzare il servizio online “Fse – Opposizione al pregresso”.