La tartaruga Caretta caretta Francesca torna a nuotare libera nel Golfo del Tramariglio

Un'operazione di recupero e rilascio nata dalla collaborazione tra BLON, AMP Capo Caccia Isola Piana e Centro CRAMA

La tartaruga Caretta caretta Francesca

Alghero. Anche stavolta lo splendido scenario del Golfo del Tramariglio ha fatto da cornice ad un evento straordinario: il rilascio in mare di Francesca, il giovane esemplare di Caretta caretta recuperato lo scorso 19 marzo dalla BLON del Corpo Forestale e messa in salvo seguendo i protocolli della Rete regionale per la conservazione della fauna marina della Regione Sardegna, istituita presso l’Assessorato della Difesa Ambiente – Servizio tutela della natura.

Anche in questo caso, in seguito alla segnalazione del ritrovamento alla Capitaneria di Porto di Alghero, l’Area Marina Protetta Capo Caccia – Isola Piana (nodo della Rete Regionale) e il Centro Crama del Parco Nazionale dell’Asinara – Area Marina Protetta si sono occupati del recupero e dell’ospedalizzazione della tartaruga

L’evento di questa mattina, come sempre in questi casi, ha rappresentato un importante momento di educazione e sensibilizzazione sulle tematiche di conservazione della fauna marina, con il coinvolgimento da parte del CEAS Porto Conte dei bambini della Scuola Materna di Calangianus e attirando l’attenzione di numerosi appassionati e turisti.

Ad accompagnare la tartaruga, oltre agli staff degli enti preposti, il Presidente e il Direttore del Parco di Porto Conte Raimondo Tilloca e Mariano Mariani, il Corpo Forestale di Vigilanza Ambientale e lo staff di Crama. Grande soddisfazione espressa dal Presidente Tilloca per “nuovo momento di grande attenzione alla natura e ambiente del nostro territorio”.

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