Ritorna l’ora solare: lancette degli orologi indietro di un’ora

Il cambio dell'ora avverrà nella notte tra sabato 28 e domenica 29 ottobre, dormiremo un’ora in più

Ritorna l'ora solare. ? Depositphotos

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Nella notte tra sabato 28 e domenica 29 ottobre 2023, alle 3, entrerà in vigore l’ora solare in Italia. Questo significa che le lancette degli orologi dovranno essere spostate indietro di un’ora, le 3 diventeranno le 2.

L’ora legale è una convenzione internazionale che viene adottata in molti paesi del mondo, tra cui l’Italia, per sfruttare la luce solare in modo più efficiente. Durante l’ora legale, infatti, le giornate sono più lunghe e si può utilizzare meno energia elettrica.

In Italia, l’ora legale è stata introdotta per la prima volta nel 1966. Da allora, viene adottata ogni anno dalla seconda domenica di marzo alla prima domenica di ottobre, ed è stata oggetto di un acceso dibattito, con sostenitori e detrattori che si fronteggiano su diversi fronti.

I vantaggi dell’ora legale

I sostenitori dell’ora legale sottolineano i suoi vantaggi in termini di risparmio energetico e ambientale. L’ora legale consente di sfruttare la luce naturale più a lungo nel pomeriggio e nella sera, riducendo così il consumo di energia elettrica. Secondo uno studio dell’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico (ENEA), il passaggio all’ora legale consente di risparmiare in Italia circa 10,9 miliardi di kWh di energia elettrica ogni anno, corrispondenti a un risparmio economico di circa 2 miliardi di euro.

Gli svantaggi dell’ora legale

I detrattori dell’ora legale, invece, sottolineano i suoi svantaggi in termini di salute e benessere. Il cambio dell’ora, infatti, può provocare disturbi del sonno, mal di testa, irritabilità e difficoltà di concentrazione. Uno studio dell’Università di Zurigo ha rilevato che il passaggio all’ora legale aumenta il rischio di incidenti stradali del 6%.

La proposta di abolire l’ora legale

Nel 2018, la Commissione Europea ha proposto di abolire il cambio dell’ora in tutta l’Unione Europea. La proposta è stata approvata dal Parlamento Europeo nel 2019, ma non è ancora stata ratificata da tutti gli Stati membri.

In Italia, il dibattito sull’ora legale è ancora aperto. Secondo un sondaggio del 2022, il 66% degli italiani sarebbe favorevole all’abolizione dell’ora legale.

Perché si cambia l’ora di notte?

Il cambio dell’ora viene effettuato di notte per ridurre al minimo i disagi. In questo orario, infatti, la circolazione di mezzi di trasporto e di persone è ridotta. Il numero di cambi da effettuare è quindi inferiore, e il disagio per i cittadini è minore.

Quanto ritornerà l’ora legale?

Il cambio dell’ora rimarrà valido fino al fine settimana del 30 e 31 marzo 2024, quando nella notte tra sabato e domenica le lancette dovranno essere spostate un’ora in avanti ed entrerà in vigore l’ora legale.

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