Meteo: nuova perturbazione e forte calo termico, ma durerà pochi giorni

Da metà giornata peggiora su gran parte del nord con l’afflusso di aria fredda di origine artica, forti venti a inizio settimana con clima invernale, poi valori in rialzo

Satellite 26.03.23

Nel corso della giornata di domenica una perturbazione nord-atlantica (la n. 9 del mese) attraverserà rapidamente il nord Italia e parte del centro per poi spostarsi lunedì sulle regioni del centro-sud dove porterà piogge e temporali in esaurimento già nelle prime ore di martedì. Questa nuova perturbazione sarà accompagnata da un deciso rinforzo dei venti freddi da nord (Tramontana e Maestrale), che faranno affluire una massa d’aria di origine artica, responsabile di un brusco e sensibile calo delle temperature e del ritorno della neve in Appennino anche fino ai 1000 metri.

Tra martedì e mercoledì – affermano i meteorologi Meteo Expert –  il clima tornerà temporaneamente di stampo invernale. Successivamente, correnti più miti si faranno strada verso il Mediterraneo favorendo un repentino rialzo termico con valori che torneranno sopra la media.

Le previsioni per le prossime ore. Al mattino nubi in aumento al nord e parte del centro, con locali precipitazioni sulle Alpi occidentali e fra lo Spezzino e l’alta Toscana. Maggiori schiarite altrove. Nel pomeriggio peggiora su gran parte del nord con piogge e rovesci sparsi, meno probabili in Piemonte, ma comunque in rapida attenuazione a partire da ovest. Piogge e rovesci in arrivo verso sera anche sulle regioni centrali tirreniche, in Umbria e Marche. Tempo ancora abbastanza stabile altrove. Quota neve intorno a 1400-1800 metri sulle Alpi, in ulteriore abbassamento alla sera. Temperature massime in calo al nord, senza grosse variazioni altrove. Venti da ovest o sud-ovest fino a moderati o tesi sui mari di ponente. Mari: molto mosso il Ligure, localmente mossi gli altri mari occidentali e lo Ionio al largo, poco mossi i restanti bacini.

Le previsioni per domani, lunedì 27 marzo

Al nord-ovest tempo prevalentemente soleggiato, salvo addensamenti nelle aree di confine alpine e deboli nevicate sui rilievi della Valle d’Aosta.  Al nord-est cielo in prevalenza poco nuvoloso, ma con possibilità di brevi rovesci isolati sulla pianura veneta e sulla Romagna, più probabili la sera in Romagna. Al Centro rovesci sparsi nel corso della giornata, meno probabili in Toscana; la sera peggiora sulle Marche e in Abruzzo. Tempo molto instabile al sud, con rovesci e temporali localmente di forte intensità. Quota neve nell’Appennino centrale intorno a 1400/1500 metri, in calo la sera fino a 1000/1200 m su Marche e Abruzzo. Nelle isole giornata con più sole, salvo addensamenti e occasionali piovaschi al mattino sulla Sardegna nordoccidentale.

Temperature: minime senza grosse variazioni, massime in calo sulle regioni centro meridionali e sulle isole. Venti: maestrale da teso a forte sulle isole e sui mari circostanti, venti moderati nordoccidentali sul centro-nord; Foehn nelle valli alpine e sulle aree pedemontane del nord-ovest. Mari: molto mossi o agitati i bacini intorno alle isole, il Tirreno centrale e quello meridionale; mossi o molto mossi gli altri.

Le previsioni per martedì 28 marzo

Nella notte precipitazioni sparse sulle regioni medio adriatiche, isolate in Campania, in Puglia e sulla Calabria tirrenica; neve fino a 700 m circa sull’Appennino abruzzese e molisano. Al mattino tendenza a schiarite in tutto il centro-sud, senza precipitazioni significative; cielo sereno nel resto del Paese. Dal pomeriggio tempo soleggiato ovunque. Temperature: in diminuzione su tutte le regioni. Venti: deboli sulle regioni centro settentrionali e sulla Sardegna; moderati settentrionali sulla Calabria, in Campania e sulla Sicilia; da tesi a forti di maestrale sulla Puglia. Mari: calmi o poco mossi i bacini centro settentrionali; molto mossi l’Adriatico centrale e i mari meridionali, fino ad agitati basso Adriatico e alto Ionio.

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