È morto oggi a Roma, all’età di 98 anni, Giorgio Napolitano, il primo presidente della Repubblica eletto due volte nella storia d’Italia. Napolitano, nato a Napoli il 29 giugno 1925, da tempo malato, era ricoverato in una clinica a Roma.
Napolitano è stato una figura chiave nella politica italiana per oltre mezzo secolo, e la sua carriera è stata caratterizzata da una dedizione instancabile al servizio pubblico e da una profonda radicazione nell’ambito della sinistra politica italiana.
Napolitano è stato il primo presidente della Repubblica eletto due volte, un riconoscimento della sua competenza e della sua leadership. La sua prima elezione risale al 2006, quando è stato eletto per un mandato di sette anni. La sua popolarità e il suo impegno per la stabilità politica dell’Italia lo hanno portato a essere rieletto nel 2013, questa volta per un mandato più breve di due anni, ma non meno significativo.
La sua carriera politica iniziò molto prima delle sue elezioni presidenziali. Napolitano fu eletto per la prima volta al Parlamento nel 1953, e da allora divenne una figura di spicco nella politica italiana. Era uno degli ultimi dirigenti della vecchia guardia ancora in vita del Partito Comunista Italiano, insieme ad Achille Occhetto e Aldo Tortorella. La sua fedeltà alle idee di sinistra e il suo impegno per la giustizia sociale lo resero un punto di riferimento per molti nella sinistra italiana.
La vita di Napolitano è stata dedicata al servizio pubblico e alla politica progressista. Ha lavorato instancabilmente per promuovere i valori della democrazia, dell’uguaglianza e della solidarietà in Italia. La sua lunga e illustre carriera è stata caratterizzata da una leadership saggia e da una profonda integrità.